LBA - Cremona, Cavina: "Bravi nel focalizzarci sulle cose che ci servivano"

LBA - Cremona, Cavina: "Bravi nel focalizzarci sulle cose che ci servivano"

Vittoria al PalaRadi per la Vanoli Cremona che ritrova il successo superando la Gevi Napoli. Le parole di coach Cavina. "Grande vittoria, a conclusione di un periodo dove abbiamo comunque giocato partite di grande qualità a livello di intensità, sfiorando la vittoria per dei dettagli. Invece oggi magari adeguandoci al ritmo della partita, siamo stati bravi nel focalizzarci sulle cose che ci servivano, come la difesa. In attacco non siamo stati precisi nell'esecuzioni, loro hanno chiuso l'area. Però siamo stati bravi a muovere la palla. Abbiamo tanto tirato da tre, ma tiri aperti, sono i nostri tiri. E devo dire bravissimi i ragazzi. Voglio menzionare particolarmente Simone Zanotti: è quello che ha giocato bene ma non per quello che si è visto in campo ma solo per scelta tattica. Lo faccio a nome dello staff, per dire che questo è un gruppo fantastico di ragazzi che sanno sacrificarci. Non è facile prendere decisioni, ma ho sempre ragazzi che indipendentemente dal minutaggio danno sempre tutto in campo".

La crescita di Paul Eboua. "Certamente è un ragazzo che cresce, anche a livello di consapevolezza di quello che serve. Anche stasera, come dicevo prima, ho deciso di abbassare il quintetto facendo andare lui in 5. Ha certamente fatto un upgrade di consapevolezza, non guardo il rendimento in termini di punti. Così come per quanto riguarda gli altri. Mi piace vedere la presenza in campo. Paul è stato molto presente stasera come tutti. Abbiamo vinto grazie alle difese nel momento chiave della partita".

Serenità rimasta nonostante le sconfitte. "C'è chi giudica le stagioni o le situazioni dal vincere o perdere. Si è parlato anche fin troppo delle nostre sconfitte in termini drastici, non sugli organi ufficiali, ma il mondo gira così. Non possiamo cambiare le vie di comunicazioni moderne, parlo ovviamente soprattutto dei social. Come ho letto anche per Sanremo. Dove un pincopallino qualsiasi può offenderci o fare discorsi che non portano a niente. Mi è dispiaciuto questo, ma so che fa parte del gioco. Ma la mia serenità è perché penso che siano state partite perse nel punteggio per delle inerzie e dei dettagli, dei liberi, un canestro da otto metri di un avversario. Quello che mi fa stare sereno è la prestazione. Questa squadra ha giocato tutte le partite, tolte il secondo tempo a Milano. Con un po' di lucidità bisognerebbe guardare le partite di questa squadra. Al di là di vincere o perdere, bisogna sempre pensare a dove si era partiti. Da quello che si pensava di noi a inizio anno. Adesso siamo a 18 punti, non so e non mi interessa quale sia la quota salvezza. Penseremo solo a quello. Con questa vittoria riusciremo anche in questo periodo a trovare le energie giuste per affrontare il finale di stagione. Ma ripeto: ero sereno per le prestazioni, la squadra ha sempre giocata con grande intensità. Ce lo dicono gli avversari, qualche volta anche pincopallino potrebbe vedere quello che gli avversari dicono di noi".