Addio a Bonamico, il ricordo di Gherardini: «Marco era un personaggio unico e con un grande cuore»

Addio a Marco Bonamico, leggenda del basket italiano e bandiera della Virtus Bologna negli anni '70 e '80 (con cui ha vinto gli Scudetti del 1976 e quello della Stella del 1984, oltre che le Coppe Italia del 1984 e 1989). Soprannominato "il Marine", con la Nazionale ha vinto l'argento olimpico a Mosca 1980 e l'oro europeo nel 1983 a Nantes e in carriera ha vestito le maglie anche di Siena, Milano, Napoli, Forlì e Udine. Dopo il ritiro era rimasto nel mondo del basket, sia come dirigente (presidente di Legadue) sia come commentatore TV con Rai. La Lega Basket Serie A, assieme ai 16 club, esprime il proprio più sentito cordoglio alla famiglia per questa scomparsa.
"È stato un privilegio averlo come giocatore in tre stagioni indimenticabili - lo ricorda il neoeletto Presidente LBA, Maurizio Gherardini, suo dirigente nei campionati 1989/90, 1990/91 e 1991/92 a Forlì -. Marco era un personaggio unico e con un grande cuore. Il soprannome che gli era stato attribuito, 'il Marine', raffigurava perfettamente la sua natura, il suo carattere e la capacità di trasmettere a tutti le grandi doti tecniche e umane che aveva".