Abbio sulla Virtus Bologna: «Con Ivanovic qualcuno dovrà cambiare atteggiamento»

Abbio sulla Virtus Bologna: «Con Ivanovic qualcuno dovrà cambiare atteggiamento»
© foto di Ciamillo

Alessandro Abbio è stato intervistato da Sport Club su E-Tv. Si parte dalla vittoria della Virtus Bologna su Milano. "Se mi ha gasato? Sì, è stata una vittoria alla Virtus ed era da un po' che mancava. Non è solo grazie al cambio allenatore, dopo tante sconfitte hai iniziato a prendere rimbalzi, a sbatterti. Ora vediamo quello che succederà. C'è stato comunque un approccio alla partita completamente diverso. Poi qualcuno in squadra ha un atteggiamento particolare, e con Ivanovic dovrà cambiare. Il coach è maniacale, preciso, e serio: non ci si può distrarre, non si deve ridacchiare e stare in campo all'acqua di rose". Abbio ha anche parlato dei singoli:

"Zizic ha acquistato fiducia. I lunghi sono quelli che nel basket toccano poco la palla, ma se hai un giocatore importante in mezzo all'area è un vantaggio. E' cambiato l'atteggiamento difensivo sui giochi a due di Milano. Devi gestirlo in un certo modo, come facevamo noi con Griffith, e ieri l'ho visto aggressivo. Come Fabricio Oberto. Hackett? Senza dl lui l'anno scorso non saremmo arrivati in quella posizione di classifica a dicembre. In finale era stanco, all'epoca Messina quando mi vide svuotato mi mandò una settimana in vacanza. Ma lui è determinante, ha leadership ed è stato bello vederlo con la faccia alta contro Milano, campo dove viene sempre fischiato. Clyburn? Ha un talento della Madonna, ma un atteggiamento che lascia perplessi. Quando hai un giocatore di questo tipo devi prendere il bello e il cattivo che ha, lui ha un gran talento, è due metri, e anche domenica nell'ultimo quarto non mi è sembrato molto presente. Vedremo cosa farà con Ivanovic, mi sembra che abbiano già lavorato insieme. È lo stesso giocatore che ti ha fatto vincere in casa del Partizan… Non so cosa gli passi per la testa, ha un ruolo importante nella squadra, per tanto tempo si è cercato di farlo sentire partecipe e importante, a discapito di altri, come successo con l'Alba. Ci può stare. Io con Danilovic sapevo che lui avrebbe avuto 90 azioni su 100, perchè Sasha è Sasha", conclude Abbio. Le sue parole riportate da bolognabasket.