Lega A - Virtus Bologna, parla Pietro Aradori

Probabile capitano, anche se ancora l’investitura è da definire. Pietro Aradori è in cima all’applausometro della tifoseria quando fa il suo ingresso sul playground di fronte alla Porcili: «Sarà strano iniziare con la Virtus e poi andare a Pinzolo, però bisogna essere flessibili. L’obiettivo di stagione è far bene in campionato e avere un ruolo importante in coppa. La squadra è stata costruita con criterio, ci sono tanti ragazzi che hanno fame e voglia di arrivare, sono convinto che potremo toglierci tante soddisfazioni» dice il bresciano, alla sua seconda stagione bolognese.

Proiezione futura Conosco tanti dei nuovi arrivati e posso dire che sono giocatori importanti. Se lavoriamo bene, se ci aiutiamo, si creerà una bella amalgama fra ragazzi dalle caratteristiche diverse, qualità che si possono incastrare molto bene. Io cercherò di dare una mano con la mia esperienza, ho 29 anni e tante stagioni alle spalle.

Coach Sacripanti Lo conosco bene, insieme abbiamo vinto un bronzo europeo under 20, siamo stati a Cantù, l’ho avuto come assistente di Messina, è un ottimo allenatore, sa far rendere al meglio i propri giocatori, sono contento sia qui e che le nostre strade si incontrino di nuovo.