Lega A - Quaglia e Gaines analizzano la prossima sfida di Cantù con la Vanoli Cremona

Lega A - Quaglia e Gaines analizzano la prossima sfida di Cantù con la Vanoli Cremona

Dopo le parole di coach Evgeny Pashutin, capo allenatore della Red October Cantù, a commentare il prossimo impegno di campionato contro la Vanoli Cremona si sono prestati anche Francesco Quaglia e Frank Gaines.
 
«Contro Trento siamo stati molto bravi ad essere continui per quaranta minuti», commenta Francesco Quaglia, pivot italiano prossimo a compiere 30 anni a novembre.
 
In questa stagione, il classe 1988 nativo di Firenze non ha ancora debuttato in LBA ma nel corso del campionato il suo contributo tornerà sicuramente molto utile per far rifiatare il centro titolare Ike Udanoh, come in occasione dei preliminari di Basketball Champions League, dove il lungo toscano ha ben figurato.
 
«Siamo stati molto attenti – analizza Quaglia - sia in difesa che a rimbalzo, queste sono state le due chiavi principali per controllare la partita con Trento. Grazie a questo siamo riusciti a portare a casa i due punti. Adesso affrontiamo Cremona che è un squadra sicuramente ben costruita. Con un gruppo, quello degli italiani, che si conosce bene e che gioca insieme da diverso tempo».
 
«Hanno iniziato il campionato al meglio perché hanno ottenuto due vittorie molto importanti contro due squadre sulla carta molto forti. Quindi sarà nostro compito riproporre, anche fuori casa contro Cremona, la stessa concentrazione messa in campo contro l’Aquila».  
 
Già in biancoblù nella stagione 2016-’17, dove aveva disputato 16 partite a 2 punti e 1.3 rimbalzi di media in 6’ di utilizzo ad incontro, Quaglia è tornato in Serie A per vestire nuovamente i colori biancoblù dopo un anno a Tortona, in A2.
 
Prima della trasferta in quel di Cremona, anche l’esterno americano Frank Gaines si sofferma particolarmente sull’ottimo esordio casalingo in campionato: «Contro Trento abbiamo finalmente trovato la nostra identità di squadra, iniziando a giocare nel modo giusto. Abbiamo condiviso il pallone e ci siamo aiutati a vicenda. Indipendentemente da chi andava in quintetto, tutti hanno voluto aiutare il compagno durante il corso della partita».
 
Match con la Dolomiti Energia che il playmaker di Fort Lauderdale (Florida) ha chiuso con 16 punti a referto, risultando decisivo nel primo quarto con cinque triple mortifere, per un totale di 15 punti in poco più di 3’ di gioco. Canestri pesanti, quelli del 28enne ex Caserta e Pesaro, che hanno “spaccato” la partita a favore della Red October.
 
«In questa settimana di allenamenti – conclude Gaines - stiamo cercando di continuare a fare lo stesso anche in vista della partita con Cremona, con l’obiettivo di restare concentrati e di vincere una partita dietro l’altra».
 
L’esterno americano in maglia numero zero, autore di 17 punti all’esordio contro Avellino, viaggia a 16.5 punti, 4 rimbalzi e 2.5 assist di media in 32’ a partita.