Italia, Spissu: «Con la Grecia un crash test. C'è voglia di riscatto»

Marco Spissu ha parlato a La Repubblica in vista dell'inizio di EuroBasket 2025, per gli Azzurri in partenza domani subito con la sfida alla Grecia. "Che gruppo siamo? Ci piace da morire stare assieme. Stiamo vivendo un tempo infinito prima di questo esordio. Lo occupiamo con partite a carte dopo cena. Poker ma con carte "analogiche", alla vecchia maniera. Siamo in un resort molto bello ma in un Paese, Cipro, che non conosce il basket e non lo ama in modo particolare. Perché qui? I soldi spostano le montagne. In Lettonia ci sarà un clima assai più appassionante", esordisce il play sardo. "Il nostro girone è tostissimo e la prima partita contro la Grecia è una sorta di crash test. La presenza di Giannis Antetokounmpo catalizza il gioco, lo rende più prevedibile. Però lui è un grandissimo, uno di quelli che fanno squadra da soli".
Secondo Spissu, questo EuroLeague "in realtà è più diffìcile di un'Olimpiade. Pochissime le squadre davvero deboli, le altre più o meno si equivalgono tutte. E questo vuol dire che ogni partita, ogni canestro conterà", aggiunge il play, che parla di voglia di riscatto. "Pozzecco è carico al punto giusto, diciamo così. Da un mese in ogni allenamento diamo il 100%. Abbiamo una voglia matta di riscattare quel quarto di finale di Berlino contro la Francia, all'Europeo 2022".