Italia, capitan Melli sull'inizio di EuroBasket e la sfida alla Grecia

27.08.2025 15:40 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Italia, capitan Melli sull'inizio di EuroBasket e la sfida alla Grecia
© foto di Canu/Ciamillo

Il capitano dell'Italbasket Nicolò Melli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell'inizio di EuroBasket 2025, con gli Azzurri domani in campo contro la Grecia. "Siamo molto entusiasti di essere qui, sarà una sfida. Cercheremo di giocare nel modo migliore per avere più possibilità di andare avanti. Chiunque può battere o perdere contro chiunque. Dobbiamo pensare a una partita alla volta, sarà una sfida. Stiamo ricevendo un grande supporto dai tifosi, sappiamo di avere un paese dietro di noi: questo è il bello di giocare per una Nazionale. Speriamo di giocare abbastanza bene per rendere noi e chiunque ci stia guardando contenti".

La sfida alla Grecia
"La Grecia ha un ottimo roster, non solo Giannis. Sanno come giocare e come vincere. Sono allenati molto bene. Probabilmente è la favorita nel girone. Sono intensi fisicamente, un roster profondo, tutti possono fare tutto. Sarà una sfida, ma sicuramente non sarà come la partita di 3/4 giorni fa, non sarà un'amichevole. Sarà una storia differente. Loro erano senza Giannis, noi senza altri giocatori importanti. Quindi vedremo. Come fermare Giannis? Questa è una domanda per il coach".

Achille Polonara
"Sicuramente è venuto naturale sentirsi parte della situazione di Achille Polonara. Tutti si sono sentiti molto toccati e coinvolti quando hanno saputo la notizia, Achille è nel nostro gruppo come squadre. Lo abbiamo chiamato tutti i giorni. Spissu ha un rapporto speciale con lui e penso ci abbia parlato tutti i giorni, con Facetime o altre tecnologie che permettono di essere sempre in contatto. Riguardo a questo non posso dire niente ai miei compagni di squadra, non direi che siamo in missione per lui, o qualcosa del genere. Ma sicuramente è qualcosa al quale pensiamo, pensiamo per lui e se riusciremo a fare qualcosa di buono sarà anche per lui e grazie a lui".