Italbasket U16 M, inizia l'Europeo. Mangone: «Faremo attenzione a tutti i dettagli»

Italbasket U16 M, inizia l'Europeo. Mangone: «Faremo attenzione a tutti i dettagli»
© foto di Italbasket / FIP

A Tbilisi (Georgia) è vigilia del FIBA U16 EuroBasket 2025, evento che chiude l’estate delle Nazionali giovanili maschili, e che vedrà le migliori 16 squadre europee sfidarsi dall’8 al 16 agosto per il titolo europeo Under 16. Inserita nel Gruppo D, l’Italia farà il proprio esordio l’8 agosto al Tbilisi Olympic Palace contro la Romania (ore 16.30 in Italia), poi la Lettonia (9 agosto, ore 14.00 in Italia), e Grecia (10 agosto, ore 14.00 in Italia). Negli Ottavi l’incrocio con una squadra proveniente dal Girone C, composto dai padroni di casa della Georgia, Germania, Spagna e Serbia. Tutte le gare sono in diretta streaming su Youtube FIBA.

Gli Azzurrini arrivano in Georgia dopo un lungo percorso a tappe, cominciato già all’inizio della stagione sportiva 2024/25 con la partecipazione al Torneo di Iscar, proseguito poi con gli allenamenti sostenuti in primavera a Caorle, e concluso con la preparazione estiva fra Bassano del Grappa e il CPO Giulio Onesti di Roma. Tutte occasioni che, come ricorda coach Giuseppe Mangone, “sono state importanti per creare la cultura della Nazionale. Abbiamo spinto su concetti come il coinvolgersi a vicenda, l’essere dei buoni compagni di squadra, il sapersi mettere in discussione e a disposizione della Maglia. Fra Iscar, Caorle e Bassano abbiamo conosciuto tanti ragazzi, che hanno dimostrato l’attitudine giusta a seguire il percorso che abbiamo proposto. In Veneto abbiamo sostenuto una bella mole di lavoro, abbiamo cercato di plasmare un gruppo che esprima tanta energia, e che difenda con tanta intensità. Ora il campo ci dirà se abbiamo centrato l’obiettivo”.

La giovane età dei giocatori e le poche partecipazioni internazionali accumulate dalle squadre partecipanti rendono i valori dei nostri avversari più difficili da decifrare. Su tutti, i primi rivali degli Azzurrini, che appaiono come una vera e propria incognita: “La Romania non partecipa agli Europei di Division A da molti anni, è una new entry su cui non possiamo avere una conoscenza approfondita – continua coach Mangone -. La Lettonia invece da anni propone sempre delle selezioni interessanti, per atletismo e per talento. Il quarto posto raggiunto nell’Europeo Under 18 è solo l’ultima delle riprove di quanto i baltici si stiano confermando ad alto livello nel basket europeo, giovanile e senior. Delle tre squadre del Girone, la Grecia è sicuramente quella che conosciamo meglio. L’ossatura è quella che avevamo affrontato fra il Trofeo dell’Amicizia e il Torneo di Iscar nel 2024 ed è di due settimane fa l’amichevole sostenuta a Bassano del Grappa (vittoria dell’Italia 65-52, ndr). Il nostro è un Girone in cui nulla è scontato, l’attenzione dovrà essere sempre al massimo”.

Lo spartiacque dell’Europeo rimane la quarta partita, che l’Italia giocherà, in base al piazzamento nel proprio raggruppamento, contro una fra Spagna, Serbia, Germania e la Georgia padrona di casa: “Certo il Girone che incroceremo è composto da squadre importanti. Ma negli anni ci è successo di tutto, penso al Mondiale Under 17 del 2024 in cui perdemmo due partite nella prima fase (contro Argentina e Turchia, per poi vincere contro la Nuova Zelanda, ndr), e finimmo nell’incrocio con l’Australia, una delle più accreditate del torneo (vittoria degli Azzurri per 95-91all’overtime. l’Italia concluderà la rassegna iridata con l’Argento alle spalle di Team USA, ndr). In una partita dentro/fuori entrano in ballo tanti fattori, come l’emotività, la salute, la motivazione. Prenderemo quello che capiterà e lo affronteremo nel migliore dei modi”.

L’estate 2025 sta regalando splendide soddisfazioni alle nostre squadre giovanili, fra l’Oro dell’Under 20, il Bronzo Under 18 e la vittoria dell’Under 15 al Trofeo dell’Amicizia. Le due medaglie delle squadre di coach Rossi e coach Sodini, gli Azzurrini hanno potuto vederle insieme durante il raduno a Bassano del Grappa. Una carica emotiva per tutta la Nazionale Under 16: ““Ammetto che, ben conoscendo e avendo allenato nelle ultime 3 estati tanti dei ragazzi dell’Under 20 e dell’Under 18, forse più noi di staff abbiamo sofferto e gioito per queste bellissime medaglie.”. Vedere insieme queste squadre ci ha consegnato spunti per entrare ancora di più in concetti tattici su cui stiamo lavorando. Quando facciamo video, a volte capita di utilizzare clip dalla Serie A o dall’Eurolega. I ragazzi li comprendono, certo, ma immedesimarsi è complicato. Invece poter evidenziare alcune situazioni di gioco di atleti molto più vicini alla loro età, permette un legame più credibile su quello che vogliamo trasmettere”. Nella categoria Under 16 l’Italia ha collezionato 1 Oro (1991), 5 Argenti (2023, 1987, 1981, 1979, 1971), 3 Bronzi (2019, 1989, 1985.