Italia - Danilo Gallinari in partenza per Tokyo con la Nazionale
Danilo Gallinari sta per salire sull'aereo verso Tokyo grazie all'impresa dei suoi compagni di Nazionale a Belgrado. Ecco le sue dichiarazioni nell'intervista concessa a La Stampa di Torino.
- Fisicamente, dopo una stagione regolare e un playoff fino alla finale di Conference NBA, come si sente?
“La stagione è stata lunga e tosta. Però ci sono: mi sento sano e pronto per i Giochi”.
- Dove ha visto Serbia-Italia? Aveva capito, da spettatore interessato, che tirava aria di impresa?
“Ero a casa, con mia moglie e mia figlia, ad Atlanta. Da tempo sapevo che sarebbe arrivato il nostro momento, lo dicevo a tutti gli azzurri con cui mi sentivo. La sera prima della partita avevo parlato al telefono con Melli: ero convinto che saremmo andati a Tokyo. Il mio pensiero fisso, anche dopo l’uscita dai playoff NBA, è sempre stato l’Olimpiade”.
- E Gallinari cosa può aggiungere alla Nazionale che ha steso la Serbia a Belgrado?
“Non ho segreti, penso di poter dare quello che ho sempre dato. Questa squadra è versatile e intercambiabile nei ruoli e anche io lo sarò”.
- Girone con Germania, Australia e Nigeria: le ultime due hanno battuto gli Usa in amichevole. Impressioni?
“Sarà un girone molto difficile. La forza dell’Australia era risaputa, la Nigeria ha dimostrato di essere tosta e la Germania ha fatto un grande Preolimpico”.
E sugli Usa? Una volta mandavano il Dream Team, adesso sembra quasi che prendano l’appuntamento olimpico con disinvoltura.
“La loro è una cultura diversa. Al liceo e al college non sognano le Olimpiadi, ma crescono pensando ad altri obiettivi”.