DatHome Day, Gherardini: "Lascia da vincente: un fuoriclasse e una persona speciale"

Alle 21:00 andrà in scena a Ravenna l'ultima gara di Gigi Datome con la maglia azzurra in Italia, con la squadra di coach Pozzecco che affronterà in amichevole Porto Rico in quello che è stato rinominato come il "DatHome Day". Sul Corriere dello Sport l'omaggio di Maurizio Gherardini, con i due che sono stati insieme per diversi anni al Fenernahce conquistando anche la EuroLeague nel 2017. 

"Lascia da vincente, con un titolo da Mvp delle finali del campionato italiano e uno scudetto. Questo capita ai grandi giocatori, quelli che segnano la storia della pallacanestro italiana ed europea. Un fuoriclasse insomma ed una persona speciale. Per questo cercherò di esserci a Ravenna per dargli anche il mio abbraccio", dice Gherardini sul suo ritiro. E sul post ritiro di Datome, aggiunge: "Datome potrebbe fare tutto. Scartiamo il coach, per sua ammissione. Deve capire bene la strada da percorrere, ma ha spessore e competenze per diventare, oltre che testimonial, anche un grande dirigente. A meno poi che non cerchi una soluzione fuori dallo sport. Staremo a vedere. Però sono sicuro che di lui sentiremo ancora parlare".

Gherardini ritiene che Datome avrebbe potuto avere una carriera diversa nella NBA. "Fare considerazioni a posteriori su ciò che poteva essere e non è stato è complicato. Avendolo avuto ad Istanbul in arrivo dalla NBA l'impressione che mi sono fatto è che non sia stato fortunato per le franchigie dove ha giocato. La NBA è anche arrivare nel posto giusto al momento giusto. Credo che tra i pro’ avrebbe potuto fare, in altri contesti, un'ottima carriera da specialista e anche come collante dello spogliatoio, come accade con la Nazionale".