Serie B - Golfo Piombino ultima trasferta 2025 a Nocera dalla Power Basket

Serie B - Golfo Piombino ultima trasferta 2025 a Nocera dalla Power Basket

Ultima trasferta dell’anno solare per il Golfo, impegnato a Nocera Inferiore in uno scontro diretto che vale molto più dei due punti in palio. I campani occupano l’ultima posizione della classifica, in coabitazione con altre tre squadre, ma sono distanti solo due lunghezze da Piombino. Una gara che può incidere in modo concreto sugli equilibri della zona salvezza. Nocera arriva all’appuntamento in trend positivo, con 3 vittorie nelle ultime 6 partite, ottenute esclusivamente contro squadre della parte bassa della classifica: Fabriano e Chiusi in casa, Ferrara e Casoria in trasferta. Segnale di una squadra che, quando riesce a esprimere il proprio gioco, sa rendersi pericolosa.

Le principali difficoltà della formazione di coach Massimo Costagliola sono di natura offensiva. Con 71,2 punti di media, Nocera è il secondo peggior attacco del campionato. Non a caso, nelle sei gare in cui ha superato con continuità le proprie medie realizzative, sono arrivate tutte e quattro le vittorie stagionali. Il gioco offensivo dei campani ruota molto attorno al tiro da tre, ma le percentuali di squadra (31,7%) spesso ne hanno limitato l’efficacia. Anche in questo caso il dato è chiaro: nelle vittorie Nocera sale oltre il 36%, mentre nelle sconfitte scende sotto il 31%. Il riferimento più continuo è lo svedese David Czerapowicz, solido 37% dalla lunga distanza. Accanto a lui, Carlo Cappelletti, Lorenzo Donadio, Manuel Saladini e Alessio Truglio possono alternare serate di grande impatto a passaggi a vuoto.

Nel gioco interno, dopo l’uscita di scena di Matrone, sta emergendo Bozo Misolic, molto efficace con il 61% da due. Buoni numeri anche per Arcangelo Guastamacchia (57%) e Nikola Nonkovic (52%), mentre con meno conclusioni mantengono buone percentuali anche Czerapowicz e Truglio. Di squadra, Nocera tira col 49,7% da due, in linea con la media del girone. Altro punto critico sono i tiri liberi: con il 71,4% è la squadra che realizza meno punti dalla lunetta. Sei giocatori viaggiano sotto il 70%, con la sola eccezione di Cappelletti, oltre il 90%. In doppia cifra di media vanno Donadio (14), Cappelletti (11,4) e Saladini (10).

A limitare ulteriormente l’attacco contribuiscono anche le poche palle recuperate (ultima del girone) e una bassa percentuale di rimbalzi difensivi, che tengono il ritmo di gioco su 81 possessi di media, terzo dato più basso del campionato. In compenso, grazie alla buona regia di Cappelletti e Saladini, Nocera è tra le squadre che perdono meno palloni, con entrambi sopra i 3 assist di media. In difesa i campani concedono 74 punti a partita. Sono la squadra che permette più conclusioni dalla breve distanza (oltre 42 tiri concessi, col 51,3%), mentre limitano di più il gioco dalla lunetta, commettendo pochissimi falli: Nocera è infatti la squadra che concede meno liberi di tutto il girone. Più vulnerabile invece la difesa sul perimetro, con il 34,6% da tre subito. Per il Golfo si tratta di una partita chiave, da affrontare con attenzione, continuità e la consapevolezza costruita nelle ultime settimane. La classifica è corta, il margine minimo: ogni dettaglio conterà.