Soldi e palazzi aperti: cosa chiederà oggi Petrucci alla Vezzali?

Soldi e palazzi aperti: cosa chiederà oggi Petrucci alla Vezzali?

Appena rientrato con la spedizione dell'Italbasket dal Giappone, il presidente della FIP Gianni Petrucci è atteso oggi dall'incontro a Roma con il Sottosegretario allo sport Valentina Vezzali.

Ieri era toccato a Gabriele Gravina (Federcalcio) e Giuseppe Manfredi (Federvolley), ma nella sostanza Petrucci ripeterà le stesse richieste degli altri due presidenti: la riapertura al pubblico degli impianti sportivi con una capienza sostenibile.

In particolare per pallacanestro e pallavolo si parla di almeno il 50% di posti a sedere disponibili (per adesso previsto solo il 25%). Perché se si può andare al ristorante col certificato verde e senza altre restrizioni ­- questo il ragionamento -­ lo stesso dovrebbe valere per una partita.

In queste ore, scrive il Corriere dello Sport, si cerca pure un'alleanza con il ministro della Cultura, Franceschini, affinché cinema e teatri facciano da apripista allo sport (o viceversa).

Il sottosegretario Vezzali si è sempre dimostrata molto sensibile alle istanze del mondo dello sport, ma evidentemente non è in condizioni di andare contro il CTS, e accontentare Gravina che per il calcio avrebbe chiesto un 100% attualmente impossibile.

Il calcio minaccia di rinviare la prima giornata di serie A. Un fatto di impatto mediatico clamoroso, visto che nel resto dell'Europa con il green pass si entra negli stadi al 100% di capienza in molti paesi.

Aiuti economici. Il mondo del calcio sei giorni fa ha chiesto al governo aiuti economici: 8 richieste, tra cui la sospensione delle imposte, la rateizzazione dei debiti e gli sgravi fiscali, per tentare di salvare un sistema "in default". Chissà se nelle pieghe del Recovery Fund ci possa scappare qualcosa...