ELW 2021-22: brutta serata dell'Umana che in casa perde col TTT Riga

Partita, serata, statistiche da dimenticare per la Reyer che ha perso il treno per giocarsi il quarto posto nel girone di fronte ad un'avversaria rivedibile
12.01.2022 21:52 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
ELW 2021-22: brutta serata dell'Umana che in casa perde col TTT Riga

L’Umana Reyer Venezia ha perso la partita, 54 a 62, con il TTT Riga e la possibilità di giocarsi le residue chance di puntare al quarto posto nel girone A dell’Euroleague Women. La partita delle ragazze di coach Mazzon è stata brutta anzi bruttissima come capita solo in quelle serate – ed accade a tutti- nelle quali non viene bene nemmeno l’allacciata di scarpe. Di attenuanti ce ne sono: il ritorno in campo europeo dopo un mese esatto dall’ultima partita e dunque la difficile ripresa di contatto con un livello tecnico, agonistico e fisico completamente diverso e superiore rispetto al campionato.

Il fatto che sempre nell’ultimo mese la squadra abbia giocato tre partite delle se in calendario in Italia e che Yvonne Anderson stia pagando ancora i riflessi del Covid che solo da poco l’ha lasciata tornare in campo. Ed il fatto, ultima attenuante, che il mondo della pallacanestro femminile e quello di Andrea Mazzon, in panchina solo dall’inizio d novembre, devono ancora avvicinarsi parecchio.

Tutto questo detto l’avversaria che si è presentata al Taliercio era di quelle abbordabili e lo dimostra il fatto che in almeno 7 o 8 occasioni il pallone tirato dalle lettoni verso il ferro veneziano non abbia preso nemmeno un ferro. Che Riga sia stata di poco al di sopra della sua media punti di questa Euroleague (58,5) e che le sue due uniche giocatrici davvero pericolose, la Thomas e la Pulvere abbiano segnato meno del loro solito. E tutto questo non giustifica le 17 palle perse da Venezia alcune in modo banale, altre perché il pressing del TTT ha funzionato meglio di quello dell’Umana. Che mai, e fa bene sottolinearlo mai è stata in vantaggio nei 40 minuti di gioco arrivando in un paio di occasioni a meno uno dalle avversarie. Anzi, una volta, ad inizio secondo quarto, Francesca Pan ha segnato il 18 a 17 con un 2+1, subito vanificato da una tripla di Thomas che ha rimesso la prua lettone davanti. Vedere per credere, il tabellino

Uniche a giocare una partita all’altezza della situazione, Kayla Thornton e Francesca Pan (il che è un bene per lei e per la Nazionale quando sarà perché dimostra che è decisamente recuperata). Le altre sarebbe sbagliato valutarle dopo questa partita perché troppe cose non hanno funzionato. Compreso un ginocchio girato male a Martina Bestagno alla fine del secondo quarto che ha tolto di mezzo il capitano veneto, che al suo solito stava giocando una partita di sostanza e qualità.

Domenica la Reyer non giocherà perché San Martino di Lupari ha chiesto il rinvio della partita: chissà se tutta questa inattività agonistica forzata fa bene ad un gruppo che dopo il cambio di allenatore ed i fasti successivi allo scudetto dello scorso anno, ha bisogno di costruirsi, visto che ha cambiato due straniere una delle quali, la Astou Ndour, con Riga ha sì preso 11 rimbalzi ma si è anche fatta stoppare due volte nello stesso modo dalla Soruskaite che sarà anche alta ma insomma…

Già manca la risposta alla domanda principale: perché il TTT Riga ha vinto? Perché ha fatto la sua solita partita, quella che le ha permesso di vincere per adesso 5 gare su 11, e Venezia ha giocato male, disordinata, a tratti in modo incomprensibile per queste giocatrici. Calma ragazze, la stagione può riservare ancora belle giornate, c’è molto da giocare ed il passaggio agli ottavi di Eurocup è comunque possibile. A patto di non ripetere mai più serate come questa.