A1 F : la tredicesima SuperCoppa del Famila Wuber Schio

Le orange hanno ribaltato nel terzo quarto l'andamento della partita con una difesa fortissima che ha tagliato le gambe alle veneziane
28.09.2025 19:55 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
A1 F : la tredicesima SuperCoppa del Famila Wuber Schio

Il Famila Wuber Schio ha vinto la tredicesima SuperCoppa italiana della sua storia dopo aver battuto nella finale l'Umana Reyer Venezia per 68 a 56. Tutto si è compiuto nel terzo periodo. 

Perchè Venezia è partita subito molto bene:Mawunga dominava i rimbalzi, i suoi canestri o gli scarichi per comodi tiri delle sue compagne, hanno prodotto un allungo importante di Venezia che ad un paio di minuti dalla fine del secondo quarto erano sul  più 15, 22 a 37, con Ivana Dojikic in gran spolvero davanti al suo ex  pubblico. Sul finire del quarto però Verona ha trovato un canestro da tre seguito da un altro di Conde che hanno riacceso  la  fiammella offensiva di Schio, sin lì alimentata proprio dallas giocatrice spagnola ex Praga. Il parziale finale di 7 a 0 per le orange ha messo in allarme la Reyer che all'inizio del terzo quarto ha visto le padrone di casa avvicinarsi ancora e poi sorpassare perchè dalla panchina il coach di Schio, La Pena, ha convinto le sue che quel tpo di difesa messo in atto nei primi due quarti non andava assolutamente bene.

Stretta la vite sotto  il proprio canestro ec all'esterno del pitturato, l'attacco ha trovato - come  sempre accade - una diversa fluidità o capacità di dividere le responsabilità.L'utilissima Steinberga ha lavorato tanto, Badiane ha difeso come solo lei sa fare ma anche segnato, mentre Conde ha continuato la sua grande partita, d'altronde la classe di questa giocatrice non la scopriamo adesso. In più dopo nemmeno due minuti di gioco Dojkic è stata costretta ad uscire per un colpo subito al naso - già protetto da una maschera dopo la botta rimediata a Belgrado nell'andata del preliminare di Eurolega - la luce offensiva dell'Umana si è spenta. Quando nel finale di terzo tempo Mestdagh ha messo la tripla del 48 a 43, il palazzetto di Schio è esploso. E si è ripetuto quando ancora la belga e poi Sottana hanno segnato altre due triple che hanno scavato il fossato, troppo difficile da superare per la Reyer.

Dal 34 a 43 segnato da Pasa a circa 7 minuti dalla fine del terzo quarto al 56 a 46 con la tripla di Dojikic appena rientrata, Venezia è stata circa 8 minuti senza far canestro mentre di là Sottana, Steinberga e Verona hanno avuto vita facile. 

Vittoria meritata? Certamente ed un buon viatico per coach LaPena, al suo primo successo sulla panchina scledense. E vale sempre la pena di sottolinearlo, il Famila aspetta Zandalasini, Laksa e Sheppard. Anche Venezia attende Charles e più in là Villa, ma la sensazione è che in Italia la squadra del patron Cestaro avrà pochi problemi. L'Eurolega è un'altra storia - anche per Venezia - ma intanto si comincia così.