Sogema Bologna - Dinamica Mirandola 78-75

Fonte: www.bolognabasket.it
Sogema Bologna - Dinamica Mirandola 78-75

Un migliaio abbondante di spettatori, e la calda presenza della Fossa dei Leoni, che oltre al tifo si è presentata con abbondanti striscioni per sottolineare la propria scelta e la rivalità con la Biancoblu Basket: da segnalare Comunque vada, questa è l’unica strada, Patate Ascom e Carlino... è sufficiente per essere fortitudino?, e svariati altri, tra cui il due aste Casson portaci Lebron.
Per quel che riguarda il campo, senza Imbrò e Potì - che ne avranno ancora almeno per quindici giorni - e ancora senza lunghi, la squadra di Salieri ha comunque vinto la sua prima partita in campionato contro una Mirandola che si è svegliata solo nell’ultimo quarto, e non è bastato, anche se i biancorossi hanno avuto il tiro del pareggio.
Gli Eagles hanno sopperito ai pochi centimetri con l’organizzazione, la difesa (ottimo Ranuzzi in tal senso) e soprattutto sono vissuti col tiro da tre. 10 a segno nel primo tempo, e tutto facile. Appena due nella ripresa, e tutto molto più complicato.

Cronaca: si parte con la SOGEMA sempre avanti, trascinata dal tiro pesante: 27-21, con 5/7 da tre. Di là bene Jordan Losi.
Nel secondo quarto gli Eagles scappano, con un parziale di 23-1 frutto di una gran difesa e le solite triple, marchio di fabbrica della serata. Anche +25 (55-30), poi ritoccato a metà a 55-36. Nel frattempo arriva Claudio Sabatini, che si prende la sua dose abbondante di fischi e cori: sono venuto a vedere la Fortitudo, dirà nell’intervallo. 10/16 da tre, e la partita pare già finita. Il secondo tempo inizia come un lunghissimo garbage time, con Mirandola che non fa assolutamente nulla per riavvicinarsi, anzi. Gli Eagles gestiscono senza troppi patemi: 71-53.
Nell’ultimo quarto, invece, i modenesi cambiano marchia e ci prova, e pur con Losi fuori per falli arrivano subito a -9, mentre gli Eagles - in evidenrtte debito d’ossigeno - non fanno più canestro (4 punti in 7 minuti). Verri ci mette una pezza, ma un Pignatti davvero strepitoso conduce la rimonta fino al -3. Verri ci mette la seconda pezza, poi solo errori di qua e di là. Nell’ultimo minuto Venturelli mette due liberi per un altro -3, e lo stesso Venturelli ha poi la tripla del pareggio dopo l’errore biancoblu. La sbaglia, e tutti a casa. Ranuzzi mette il libero della staffa, e finisce 78-75.

Dopo l’ingresso gratuito di stasera, per gli Eagles è iniziata la campagna abbonamenti. Le tessere saranno in vendita al Mama Cafè di via Calori.

SOGEMA BOLOGNA - DINAMICA MIRANDOLA 78-75 (27-21, 55-36; 71-53)
BOLOGNA: Sanguinetti 21; Bottioni 10; Verri 22; Demetri 0; Zanellati 0; Ranuzzi 14; Fin 11; Botteghi 0; Azzaro 0; Gruppioni 0.
MIRANDOLA: Venturelli 12; Mauceri 8; Bastoni 4; Mantovani 9; Giunta 0; Losi 11; Grosso 3; Pignatti 19; Mancin 9; Pulga 0.


Salieri - Complimenti ai miei giocatori: siamo contati, e abbiamo vinto contro una squadra più lunga e ben allenata. Abbiamo giocato praticamente in sei, e alla lunga questo si paga. Volevamo partire forte sapendo come siamo messi, poi il calo era da mettere in preventivo. Molto bene prima, bene poi, e dopo abbiamo avuto problemi contro la zone perchè non abbiamo attaccato bene e non avevamo riferimenti sotto canestro. Stanchi, ma quando il canestro si è ristretto ci siamo ritrovati in difesa. Buon arbitraggio, e cornice da sottolineare perchè il pubblico ci ha dato le energie che non avevamo dando fiducia ai giovani. Eventuali pressioni del Paladozza? Assolutamente no: questa gente ci regala una carica allucinante, ogni giocatore si sente più alto di dieci centimetri. Gli infortunati? Entrambi ancora almeno due settimane

Tinti - Molto arrabbiato per come abbiamo difeso nei primi due quarti: abituati a prenderne 60 in tutto, eravamo a 55 già al 20'. Bravi loro, ma noi molli e timorosi pur avendo più esperienza: capisco qualcuno che poteva sentirsi intimorito dall'ambiente, ma non tutti


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