Danilo Gallinari: "All-Star Game? Concorrenza spietata ma sarebbe fantastico"

Danilo Gallinari: "All-Star Game? Concorrenza spietata ma sarebbe fantastico"

Danilo Gallinari sta viaggiando a 18.6 punti e 5.7 rimbalzi di media in una della sue migliori stagioni nella NBA. Il giocatore dei Clippers è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport:

NUMERI E STATISTICHE. «Io però non le guardo mai e di questi primati o quasi non sapevo. Faccio parte dell'1% dei colleghi che a fine match prende il foglio delle statistiche e lo butta. Sono cresciuto in una cultura in cui eri contento se vincevi, a prescindere dalla prestazione personale. Abbiamo una schiera di allenatori che analizzano quei dati nei minimi dettagli. E poi più ci penso e meno bene gioco».

ALL-STAR GAME. «C'è una concorrenza spietata. Entrare in quintetto è dura, poi conta la popolarità perché vieni votato dai tifosi. Ma dopo 10 campionati Nba credo di essere conosciuto. Se capita sarà fantastico, però per farcela ci vuole una bella classifica. Il vero traguardo è portare i Clippers ai playoff. A Ovest sarebbe un ottimo risultato»

DESIDERI PER I PROSSIMI ANNI. «La risposta è ovvia: vincere un titolo. Ma è complicato, anche se spero di giocare per altre 5-6 stagioni e allora magari può accadere. Realisticamente vorrei continuare a essere l'uomo più importante o fra i più importanti di una franchigia. Insomma, un leader su cui contare per raggiungere gli obiettivi più alti».

WARRIORS E LITE DURANT-GREEN.  «Discussioni ci sono in qualunque squadra. Hanno conquistato due anelli di fila, significa che fra i giocatori esiste un rispetto reciproco granitico. Impensabile che per un bisticcio si possa sgretolare il progetto».