Lega A Playoff - Sandro Gamba: con Sassari Milano è favorita

Lega A Playoff - Sandro Gamba: con Sassari Milano è favorita

Sandro Gamba, dopo il 3-2 dell'Olimpia Milano sulla Scandone Avellino nei quarti di finale playoff di serie A, vede la serie di semfinale con la Dinamo Sassari in arrivo così, sulle pagine de La Repubblica edizione Milano:

Da un inizio di Gara 1 di alta qualità, che lasciava pensare che tutto fosse facile, a lunghi minuti di difesa largamente insufficiente e sofferenza a rimbalzo, l’essenza delle due sconfitte, fino a ritornare su un livello di continuità e di consistenza da 7, quanto basta per portare a casa il quarto di finale. Abbiamo visto di tutto, pessimi segnali e buone reazioni, contro una squadra – Avellino - che ha compiuto una vera impresa per le condizioni dei suoi giocatori e per la posizione di partenza. Un paio di mosse di Simone Pianigiani mi hanno convinto, e le metto in evidenza: Andrea Cinciarini playmaker titolare ha dato la svolta, perché se cominci con le idee e i ritmi giusti sei già avanti, e non dimenticherei la difesa su Sykes, che nelle ultime due partite è tornato su livelli normali. E mi piace molto, quando sono in campo contemporaneamente, la coppia di lunghi Kuzminskas-Tarczewski, con l’americano capace di picchi elevati: insieme sono un ottimo mix di tecnica, atletismo e soluzioni offensive. Il lituano e Nedovic possono diventare il segreto della semifinale, se è vero – come è vero – che lo scudetto lo vinci con la qualità della panchina.

C’è stata, l’hanno vista tutti, la flessione di Micov, sulle ginocchia dopo aver tirato a lungo la carretta, e lo si vede da come perda confidenza al tiro, se non è fresco. Tocca ritrovarlo, ma aver già beneficiato di un Nunnally su questi livelli è cosa buona. Non solo perché segna tanto ma perché, nelle sue serate migliori, non forza mai. La difesa milanese sta acquistando a poco a poco pressione e anticipo, ma ha ancora bei margini di miglioramento sui raddoppi in angolo (mai fare uscire la palla) e sull’attenzione a rimbalzo. E bisogna progredire in fretta, perché Sassari non aspetta e sarà osso durissimo. Su Gianmarco Pozzecco, allenatore del momento, spendo due parole: perché un allenatore italiano con la sua passione, con il suo entusiasmo per il gioco, è un piacere da vedere. Sarà anche matto, ma ha migliorato il gioco della sua Dinamo, sempre più aggressiva e veloce, e l’atteggiamento dei suoi giocatori, che danno l’anima come la dà lui. La giusta passione risolve un mucchio di problemi, alla lavagna e in spogliatoio. Considero l’Armani favorita, con la bella in casa sulle cinque partite. Ma le false partenze stavolta non sono ammesse.