Le 10 cose da sapere della Serie A2 Old Wild West - Giornata 7 Orologio
IL TERZO QUARTO DI CIVIDALE – Nell’imbattibilità casalinga al PalaGesteco di questa fase ad orologio, va evidenziato come la squadra di Pillastrini sia capace di serrare la difesa nel terzo quarto: contro Trapani, Latina, Torino e Cantù, nei minuti di gioco che vanno dal 21’ al 30’, ha subìto di media 11.2 punti. Mai più di 13 (vs Trapani), appena 9 con Cantù.
CANDUSSI E FERRERO MAI VISTI COSI’ – Nella bora che ha spazzato via Vigevano, migliori prestazioni stagionali per due atleti di Pallacanestro Trieste. Francesco Candussi ha firmato i propri massimi di stagione per punti segnati con 26 (precedente: 21 contro Rimini e Udine) e di valutazione con 35 (precedente: 25 vs Udine). Giancarlo Ferrero ha fatto lievitare a 23 quello dei punti (seconda volta in doppia cifra nella stagione, precedente i 12 con Nardò). Con il 5/7 dall’arco, nell’orologio sta viaggiando col 50% (10/20), dopo una prima fase chiusa col 15% (7/47).
LATINA SBANCA CENTO CON GLI ITALIANI – Molto DNA italiano nel successo di Cento e con il quale Latina agguanta in classifica Agrigento e Monferrato a quota 12. Per la Benacquista ci sono stati infatti 16 punti di Parrillo (3/5 da 3, 7/7 ai liberi), 14 di Romeo, una doppia-doppia sfiorata da Borra (9+9) ed una prova da 8+5 rimbalzi di Moretti in appena 15’ sul parquet. Curiosità: delle 6 vittorie complessive della stagione, Latina ne ha conquistate 4 in trasferta (Roma, Monferrato, Vigevano, Cento).
L’INVERSIONE DI ORZINUOVI – Se nella prima fase della stagione regolare i finali punto a punto erano stati la maledizione dell’Agribertocchi (0-5 il record nelle gare con scarto tra 1 e 2 punti), nella fase ad orologio la squadra di Andrea Zanchi sta mostrando altro spessore: nei 4 finali ancora risolti in volata, il record è attivo con il 75% di vittorie: di due con Cantù, Luiss Roma e Torino, a fronte dell’unica sconfitta con Rieti. E così l’Agribertocchi può cullare ancora speranze di salvezza.
SCONTRI DIRETTI TRA LE 6 BIG VERDI, IN CASA E FUORI – In proiezione playoff, abbiamo preso le attuali prime 6 della classifica del Girone Verde, analizzandone il record in casa ed in trasferta contro le altre migliori cinque squadre del proprio girone. Ecco cosa ne esce. Miglior record assoluto: Trapani 9-1. Peggior record assoluto: Rieti, Milano e Cremona 3-7. Miglior record in casa: Trapani 4-1. Miglior record in trasferta: Trapani e Cantù 5-0. Peggior record in casa: Milano 1-4. Peggior record in trasferta: Torino, Rieti e Cremona 1-4. Per squadra (tra parentesi: in casa ed in trasferta): Trapani 9-1 (4-1, 5-0), Cantù 8-2 (3-2, 5-0), Torino 4-6 (3-1, 1-4), Rieti 3-7 (2-4, 1-4), Milano 3-7 (1-4, 2-3), Cremona 3-7 (2-3, 1-4).
SCONTRI DIRETTI TRA LE 6 BIG ROSSE, IN CASA E FUORI – Miglior record assoluto: Forlì 7-3. Peggior record assoluto: Rimini 3-7. Miglior record in casa: Forlì e Verona 5-0. Miglior record in trasferta: Forlì e F. Bologna 2-3. Peggior record in casa: Rimini 2-3. Peggior record in trasferta: Udine 0-5. Per squadra (tra parentesi: in casa ed in trasferta): Forlì 7-3 (5-0, 2-3), F. Bologna 6-4 (3-2, 5-0), Verona 6-4 (5-0, 1-4), Udine 4-6 (4-1, 0-5), Trieste 4-6 (3-2, 1-4), Rimini 3-7 (2-3, 1-4).
TRAPANI A VS TRAPANI B – L’acquisizione in corsa di Stefano Gentile fu già mossa del GM Julio Trovato alla Virtus Bologna nella stagione 2016/2017. Arrivato ad aprile, vigilia dei playoff, Gentile portò equilibrio e leadership e la Virtus vinse la A2 battendo 3-0 in finale Trieste. Amar Alibegovic (29 anni proprio il giorno di Pasqua, quello dell’annuncio) era alla Virtus Bologna nella stagione 2021-2022 quando Andrea Diana faceva parte dello staff guidato da Sergio Scariolo. Lì ha vinto scudetto, Eurocup e Supercoppa, ma non va dimenticato che nel 2019 ha già ottenuto la promozione dalla Serie A2, con la Virtus Roma. Per impatto, il suo ingaggio può essere simile a quello che ebbe David Moss nella Brescia di Diana promosso dalla A2 nel 2016, in un roster nel quale aveva il fratello, Mirza. Roster a questo profondissimo quello degli Shark, con dodici senior (a meno di qualche uscita nelle ultime ore di mercato che chiude il 5). Tre playmaker (Imbrò, Gentile e Rodriguez), due guardie (Notae e Marini), cinque ali (Mian, Mollura, Mobio, Pullazi ed Alibegovic) e due centri (Horton e Renzi). Ed un ipotetico secondo quintetto che vanta giocatori che sarebbero titolari, o quasi, in mezza A2. A Diana il compito di ridistribuire gerarchie e minutaggi.
OROLOGIO IN ROSSO – Analizzando le ultime 5 gare della fase ad orologio, nel Girone Rosso hanno un record vincente 9 squadre; situazione speculare nel Verde stando a quelle con record perdente, esattamente nove. Nel Rosso hanno più sconfitte che vittorie Verona (2-3), Nardò e Orzinuovi (1-4). Nel Verde, più vittorie che sconfitte solo Trapani (5-0), Rieti (4-1) e Torino (3-2).
IL PALMARES DEI 7 DI UDINE – Con l’aggiunta più recente, quella di Jalen Cannon, Udine ha arricchito il suo roster del settimo giocatore già capace di vincere la A2: accadde nel 2021 con Tortona. Gli altri. Monaldi 2021 (Napoli) e 2022 (Scafati, da MVP); Da Ros 2018 (Trieste); Alibegovic 2023 (Vanoli Cremona); Caroti 2022 (Verona) e 2023 (Vanoli Cremona); Ikangi 2022 (Scafati); De Laurentiis 2022 (Scafati).
ANTICIPO DI PLAYOFF? – Se le posizioni di classifica fossero cristallizzate ad oggi, la sfide del prossimo turno Vigevano-Forlì e Cantù-Piacenza potrebbero essere un anticipo dei quarti, con fattore campo che nel caso sarebbe a vantaggio di romagnoli e brianzoli.