Grecia, ferma il calcio per violenza sotto tiro Panathinaikos e Olympiacos

25.02.2015 17:42 di  Umberto De Santis  Twitter:    vedi letture
Grecia, ferma il calcio per violenza sotto tiro Panathinaikos e Olympiacos

Sospeso per violenza il calcio greco: questa la novità dell'ultima ora del governo Tsipras. La rivalità fra i tifosi del Panathinaikos e dell'Olympiacos ha raggiunto vertici inimmaginabili. Gli scontri tra tifosi andati in scena domenica nei derby Greens-Reds e Larissa-Olympiakos Volou li hanno visti tutti e ieri, nell’assemblea della Super League (la Lega di Serie A greca) dirigenti e presidenti se le sono date di santa ragione.

"Le partite del prossimo fine settimana calcistico sono state rinviate a data da destinarsi, quindi sospensione, fino a che i rappresentanti dei club non troveranno un accordo per arginare la violenza e sottoscriveranno le nuove normative di sicurezza, tra cui l’obbligo di telecamere dentro e fuori gli stadi": parola di Stavros Kontonis, ministro dello Sport, e del premier Alexis Tsipras dopo la riunione di stamattina.

Pari pari, la rivalità tra i due club Atene e Pireo è perciò destinata a veicolarsi verso il basket, che già ha sofferto per incontri a porte chiuse, squalifiche, un campionato finito a pesci in faccia. In Euroleague le due formazioni sono in gironi diversi, ma le loro strade si potrebbero incrociare già nei quarti di finale. E un morto la massima competizione continentale del basket l'ha già dovuto registrare quest'anno, a Istanbul dove è deceduto un tifoso della Stella Rossa Belgrado.