Il Dream Team scelto dalla LBA: ci sono due giocatori di Brescia dentro

Il “Dream Team of the Year – Umana” è composto dai cinque nomi che durante la stagione si sono distinti per le loro abilità e il loro talento sul parquet, rendendosi protagonisti all'interno della rispettiva squadra. Queste soni le scelte da parte della Lega Serie A Basket per la stagione 2024/2025: Justin Robinson (Trapani Shark), Amedeo Della Valle (Germani Brescia), Anthony Lamb (Dolomiti Energia Trentino), Tornik'e Shengelia (Virtus Segafredo Bologna) e Miro Bilan (Germani Brescia). Ecco un breve profilo del quintetto ideale scelto dalla LBA.
Justin Robinson – Trapani Shark
Justin Robinson è stato il motore, il cervello e spesso anche il cuore pulsante della sorprendente Trapani Shark, protagonista di una storica cavalcata che sta proseguendo negli LBA Playoff Unipol 2025. Il classe 1997 ha dimostrato di avere piena consapevolezza del proprio ruolo: guida tecnica e mentale, sempre presente nei momenti cruciali, sempre pronto a prendersi le responsabilità nei finali punto a punto. I numeri, d’altronde, parlano per lui: 14.2 punti, 5.9 assist, 2.9 rimbalzi, 1.1 recuperi e 18.0 di valutazione media in 25.5 minuti a gara. Ma il contributo di Robinson va oltre: è nell’energia, nell’atteggiamento, nella capacità di trascinare gli altri, issandosi così come il playmaker da miglior quintetto stagionale.
Amedeo Della Valle – Germani Brescia
Amedeo Della Valle è diventato il volto della Germani Brescia, oltre che capitano anche l’anima combattiva e il talento cristallino che guida un gruppo e accende una città. La guardia piemontese ha dimostrato, ancora una volta, una capacità rara: quella di reinventarsi, adattarsi alle esigenze della squadra e risultare sempre, comunque, decisivo. La sua etica del lavoro è da manuale: spirito di sacrificio, attenzione ai dettagli e totale dedizione ai colori biancoblu. Il suo contributo nella straordinaria cavalcata di Brescia verso i vertici della Serie A Unipol è stato evidente: 15.8 punti, 3.4 assist, 2.9 rimbalzi e 16.3 di valutazione media in 29.3 minuti a partita.
Anthony Lamb – Dolomiti Energia Trentino
Quando si parla della straordinaria stagione della Dolomiti Energia Trentino, il nome di Anthony Lamb emerge con forza. Arrivato in punta di piedi al suo primo anno nella Serie A Unipol, l’esterno statunitense ha rapidamente conquistato il palcoscenico, imprimendo il proprio marchio su ogni momento chiave dell’annata bianconera. La striscia di dieci vittorie iniziali, la conquista della Frecciarossa Final Eight a Torino, la corsa ai vertici della classifica: tutto porta la firma — concreta e determinante — del classe 1998. Lamb si è inserito con naturalezza nei meccanismi di coach Galbiati, diventando ben presto il faro offensivo e il riferimento emotivo della squadra. Freddo nei momenti decisivi, solido nella gestione delle partite e sempre pronto a dare qualcosa in più, ha mostrato leadership e presenza costante. I suoi numeri sono il riflesso di un giocatore completo e affidabile: 15.3 punti, 4.1 rimbalzi, 2.3 assist e 13.1 di valutazione media in 26.4 minuti a partita.
Tornik'e Shengelia – Virtus Segafredo Bologna
Arrivare al vertice è difficile. Restarci, stagione dopo stagione, lo è ancora di più. Tornik’e Shengelia ha fatto esattamente questo: consolidarsi come una delle stelle assolute del nostro campionato, con una continuità impressionante e un impatto tecnico ed emotivo che lo rendono imprescindibile. Il lungo georgiano della Virtus Segafredo Bologna è stato inserito nel miglior quintetto della stagione 2024/25, riconoscimento che premia il suo contributo fondamentale in un’annata vissuta costantemente ai piani alti della classifica. Coach Dusko Ivanovic ha saputo gestirne i minuti e valorizzarne la versatilità, alternandolo con successo sia nel ruolo di titolare che come sesto uomo di lusso. In entrambi i casi, il risultato è stato lo stesso: produzione solida, leadership silenziosa ma evidente, capacità di elevare il rendimento dei compagni attorno a sé. Le sue cifre parlano chiaro: 14.4 punti, 5.9 falli subiti (miglior dato di questo campionato), 5.7 rimbalzi, 2.9 assist e 19.8 di valutazione media in soli 24.8 minuti a partita.
Miro Bilan – Germani Brescia
Giocare da protagonista a quasi 36 anni, in un campionato competitivo come quello italiano, non è cosa da tutti. Farlo dominando le aree pitturate e risultando il miglior giocatore per valutazione dell’intera stagione è qualcosa che solo gli MVP sanno fare. Miro Bilan, centro croato della Germani Brescia, ha saputo scrivere una delle pagine più belle del campionato 2024/25, guadagnandosi così lo spot di centro nel miglior quintetto della Serie A Unipol. La sua intelligenza cestistica, la capacità di leggere il gioco e di incidere senza mai forzare lo hanno reso l’anima silenziosa ma insostituibile della compagine lombarda. Il PalaLeonessa A2A ha potuto applaudire un giocatore che, settimana dopo settimana, ha alzato l’asticella, trascinando la squadra ai vertici della classifica e mantenendo alto il livello anche nei momenti più delicati. I numeri confermano una stagione semplicemente straordinaria: 15.2 punti, 10.2 rimbalzi (miglior rimbalzista del campionato), 3.8 assist e 23.7 di valutazione media, la più alta dell’intero campionato, in 29.1 minuti a gara.