Serie B - La Rucker dura un tempo, poi vincono gli Herons Montecatini

Serie B - La Rucker dura un tempo, poi vincono gli Herons Montecatini

Prima gara stagionale e primo stop per gli uomini di coach Aniello, pessime percentuali al tiro dalla lunga distanza e un calo nel secondo tempo le principali cause della sconfitta contro la formazione toscana. Sabato prossimo la prima trasferta della stagione, destinazione Piazza Armerina. Al cospetto della vincitrice della recente Supercoppa di Ravenna, la Rucker parte molto bene per finire decisamente peggio nell’arco dei quaranta minuti, davanti al solito, splendido pubblico accorso alla Prealpi SanBiagio Arena per la “prima” di capitan Tassinari e compagni.

I primi 5 sono Tassinari, Murri, Morici, Cebasek e Pagani, coach Barsotti sceglie Rossi, Aukstikalnis, Natali, Giombini e Chinellato. C’è attesa per vedere all’opera il rinnovato team bianconero, così come la consapevolezza che serva del tempo per vedere un gruppo di giocatori diventare squadra. L’inizio è decisamente positivo, l’asse Tassinari-Pagani funziona, Chinellato (che finirà top scorer, con 22 punti, e MVP del match) si conferma giocatore in grado di spostare da solo gli equilibri del match, che resta in equilibrio grazie ad un 7-0 interno quando Montecatini si era portata sul +8.

Capitan Tassinari dà il meglio di sé in questa fase, segna ed innesca contropiedi (super quello chiuso da Sinagra al ferro), Giombini, Sgobba e Rossi si iscrivono a referto, mentre anche Murri va a segno, insieme alla prima tripla, firmata Picarelli, messa a segno dalla Rucker. Ecco, contro chiunque diventa difficile vincere tirando con il 17% da 3 (5/29), farlo contro una delle favorite del campionato assume le caratteristiche di un miracolo. Che non avviene, sia perché nel terzo quarto Montecatini alza le barricate in difesa, continuando a segnare in tanti modi, sia perché contemporaneamente i padroni di casa iniziano ad incontrare difficoltà realizzative, i giochi in attacco non producono canestri e qualche difesa poco attenta dà il via al parziale che risulterà decisivo a favore degli ospiti.

I 14 punti di scarto a fine terzo quarto diventano 27 sul finire del match, uno scarto decisamente importante e forse anche eccessivo. Archiviata la prima, già dalla prossima partita la squadra è chiamata ad una reazione, dopo una prova troppo al di sotto delle aspettative da parte di tanti giocatori in grado di fare decisamente meglio. Il processo è iniziato, ora arrivano due trasferte consecutive (Piazza Armerina e Omegna) nelle quali fare gruppo per mirare a migliorare, sia sotto l’aspetto tecnico sia sotto quello della tenuta mentale per tutto l’arco della gara.

Rucker San Vendemiano - Fabo Herons Montecatini 72-93 (21-22, 19-26, 16-22, 16-23)
Rucker San Vendemiano: Giordano Pagani 14 (6/6, 0/0), Riccardo Murri 12 (4/5, 0/0), Simone Sinagra 9 (2/3, 1/2), Andrea Tassinari 8 (1/2, 2/7), Matteo Picarelli 8 (1/3, 2/9), Francesco Bedetti 7 (3/8, 0/2), Jakob Cebasek 6 (2/5, 0/6), Nicolas Morici 4 (0/3, 0/3), Ivan Onojaife 2 (1/4, 0/0), Riccardo Dalla cia 2 (1/1, 0/0), Giulio Arvedi 0 (0/0, 0/0), Davide Borin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 17 - Rimbalzi: 34 11 + 23 (Jakob Cebasek 7) - Assist: 13 (Nicolas Morici 5)
Fabo Herons Montecatini: Riccardo Chinellato 22 (6/12, 1/3), Lukas Aukstikalnis 15 (2/3, 3/6), Giorgio Sgobba 14 (5/6, 1/2), Filippo Rossi 12 (2/2, 1/1), Yannick Giombini 11 (4/8, 0/2), Daniele Dell'uomo 6 (2/3, 0/1), Antonello Ricci 4 (0/2, 0/1), Nicola Natali 3 (0/1, 1/2), Jose alberto Benites vicente 3 (0/1, 1/1), Youssouf Kamate 3 (1/3, 0/0), Matteo Antonelli 0 (0/0, 0/1), Nicola Mastrangelo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 25 / 39 - Rimbalzi: 42 13 + 29 (Yannick Giombini 8) - Assist: 15 (Filippo Rossi 5)