NBA - Già prima del training camp i Rockets hanno un problema con Jabari Smith Jr.

NBA - Già prima del training camp i Rockets hanno un problema con Jabari Smith Jr.

Gli Houston Rockets entrano nella stagione NBA 2025-26 con l'acquisizione di Kevin Durant nell'offseason che avrà una serie di importanti implicazioni per il modo in cui lo staff tecnico dovrà procedere per costruire la rotazione della squadra. Il più urgente di questi problemi risiede nel determinare il quinto posto da titolare e, dato il valore del giovane attaccante Jabari Smith Jr. per l'organizzazione, c'è un percorso difficile da percorrere per decidere tra lui e gli altri potenziali candidati. Tutti, da Tari Eason a Dorian Finney-Smith e Steven Adams, hanno le proprie qualità per farne parte, ma retrocedere Smith, che ha iniziato tutte le partite per Houston fino al suo infortunio la scorsa stagione, non può essere una decisione da prendere alla leggera.

Quattro dei titolari dei Rockets sono già stati determinati. Alperen Sengun e Freed VanVleet rimarranno nei loro ruoli normali, Durant probabilmente scivolerà nella posizione di ala piccola e Amen Thompson tornerà al ruolo di guardia. Il vuoto è nel frontcourt, in particolare nell'ala forte in questa ipotetica formazione, che deve essere massimizzato per ottenere il meglio da un attacco guidato da Durant. Smith, che ha iniziato tutte le sue prime 155 partite con Houston, è la scelta più facile per assumere questo ruolo date le sue abilità a rimbalzo e difensive e per come potrebbe completare la relativa inclinazione offensiva del resto della formazione titolare.

Tuttavia, la scorsa stagione, quando Smith è tornato da un infortunio alla mano abbastanza lungo, la squadra ha deciso di rimanere con Thompson nella formazione titolare, permettendo a Smith di uscire dalla panchina fino alla fine dei playoff. In un certo senso, Smith è già bloccato a lungo termine, e un cambiamento, forse temporaneo, nel suo ruolo non dovrebbe avere importanza. Dopo questa stagione, entrerà in un'estensione quinquennale da rookie da $ 122 milioni. Anche se sembra un contratto piuttosto costoso per un giocatore del suo set di abilità, entro la fine del suo contratto rappresenterà una percentuale relativamente più piccola del cap, il che significa che la squadra non sarà costretta a farlo partire per recuperare il proprio valore.