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A2 - Trieste, il GM Arcieri: "Ci guardiamo intorno, pronti in caso di opportunità"

MERCATO A2 - Trieste, il GM Arcieri: "Ci guardiamo intorno, pronti in caso di opportunità"
© foto di foto ciamillo

Il GM della Pallacanestro Trieste Michael Arcieri ha parlato a Basket On-Er su Icaro TV e ha fatto il punto della situazione sulla stagione. "È stato un campionato interessante. All'inizio dopo tre partite perse consecutive, ho notato che in Italia si vive lo sport con tanta emozione. Però noi eravamo abbastanza tranquilli perché capiamo che è un campionato di alti e bassi. Abbiamo vinto otto partite consecutive, eravamo 11-3 quando siamo andati al PalaDozza. Loro sono forti, la Fortitudo è la squadra che ci ha dato più problema e ci ha battuto due volte, l'unica. Perdiamo contro loro, torniamo a casa e vinciamo con Verona. Dopo Piacenza andiamo a Udine nel derby fantastico giocando anche per il secondo posto ma tirando con 19/34 ai liberi è difficile vincere. La cosa peggiore è che Justin Reyes si è rotto il menisco. Giocando senza un candidato MVP ovviamente cambia la squadra, dal quel momento abbiamo sofferto e ci troviamo ora in questa situazione. Ancora non abbiamo trovato una chimica. L'altro cosa è che stiamo chiedendo ai giocatori cose di cui non sono abituati. Vogliamo correre il campo, andare al ferro. Cercare i tiri più efficienti. Per gli italiani soprattutto che non sono abituati a questo stile c'è voluto del tempo per imparare. Ora tornerà Justin Reyes, sicuramente ci sono altre squadre - Cantù, Fortitudo, Udine, Forlì, Verona - che sicuramente pensano di avere un chance. Anche noi pensiamo di averla, ma c'è tanto lavoro da fare".

Arcieri sul mercato. "Sicuramente abbiamo sempre pensato, anche a inizio campionato, che dobbiamo essere sempre pronti in caso di infortuni. Come strategia abbiamo sempre pensato di aggiungere qualcuno che può avere un impatto importante a maggio o giugno. Dobbiamo decidere tra un italiano, meglio perché può giocare con i due americani, o se possiamo aggiungere oltre che un italiano anche uno straniero. Per dire che ci sono tante possibilità. Noi facciamo il nostro lavoro, guardiamo e studiamo i giocatori. Siamo pronti se ci dovesse essere un'opportunità. Devo dire che il mercato per la A2 è un po' difficile. In Serie A a oggi tutti non vogliono retrocedere o vogliono i playoff e quindi non è facile raggiungere accordi. Non è come gli scambi nella NBA. Sicuramente cerchiamo e studiamo però dobbiamo anche essere pronti all'eventualità di non aggiungere nessuno e arrivare a maggio con la squadra fatta".