: La Tezenis Verona resta imbattuta, piegata agevolmente Ravenna

Non si ferma l'onda lunga di questo buon avvio di campionato della Tezenis che regola con relativa semplicità pure Ravenna, gli ospiti reggono in avvio poi cedono sotto i colpi di Hasbrouck (25 punti) e dei lunghi scaligeri Candussi (19 e 9 rimbalzi) e Poletti (12); l'unica flebile speranza di rimonta per la OraSì porta il nome di Thomas (24 e 11 rimbalzi) ma bastano pochi minuti di un Rosselli (12 e 6 assist) motivato nella frazione conclusiva per mandare i titoli di coda: terza gioia per Verona che continua a tenersi ben stretta i favori del pronostico, primo ko per i ragazzi di Cancellieri

LA CRONACA LIVE: Per la terza giornata di campionato sul parquet dell'AGSM Forum va' in scena una sfida tra due squadre che hanno iniziato con il piglio giusto la stagione, la Tezenis Verona galvanizzata dalla vittoria in trasferta ad Udine deve confermare il suo status di grande favorita mentre la OraSì Ravenna di coach Cancellieri dopo aver vinto i derby regionali con Forli e Ferrara prova a meritarsi l'etichetta di mina vagante del campionato 

Palla a due alzata dal trio Bartoli, Nuara e Maschietto con il quintetto gialloblu composto da Love, Hasbrouck, Severini, Udom e Candussi mentre la replica ravennate è affidata a Marino, Potts, Venuto, Chiumenti e Thomas 

La Tezenis in avvio si appoggia a Candussi che sfrutta al meglio il vantaggio di centimetri sui lunghi ospiti, dalla parte opposta Thomas è molto attivo e al giro di boa l'equilibrio è assoluto (9-9); dopo 7' di gioco arriva l'esordio stagionale dopo un lungo calvario per Giovanni Tomassini salutato da un caloroso applauso dei suoi nuovi tifosi. La gara prosegue sui binari della parità assoluta nonostante i canestri di Hasbrouck infatti il parziale va' in archivio con il risultato di 17-15

Prova Rosselli ad ergersi protagonista ma un paio di fischi innervosiscono Dalmonte e i gialloblu con la OraSì brava a sorpassare con il solito Thomas (22-23), spetta a capitan Poletti prendere il predominio sotto i tabelloni per riaccendere l'entusiasmo sulle tribune ed obbligare Cancellieri al minuto di sospensione (30-24). Hasbrouck dall'angolo e la presenza di Candussi in area paiono garantire a Verona la possibilità di allungare in maniera decisa ma Thomas e Venuto limitano i danni; il finale di periodo però è tutto a tinte gialloblu con Hasbrouck che griffa il massimo vantaggio proprio prima di entrare negli spogliatoi: al 20' è 43-32

Hasbrouk top scorer a quota 11 ma in doppia cifra ci sono pure Poletti e Candussi (entrambi a 10), 10 con 6 rimbalzi per Thomas nelle fila giallorosse dove manca un Potts sin qua disastroso (virgola con con 0/5 e 4 perse)

Poletti ed un Hasbrouck molto ispirato dall'arco dei 6,75 dilatano ulteriormente la differenza in avvio di frazione ed arriva un nuovo time-out ospite a fermare il gioco (54-38); per tre minuti il tabellone non si muove poi - tra una protesta e l'altra - è Thomas a mettere altri 3 punti a referto, la Tezenis dopo il break pare rilassata e un indomito Thomas apre alle speranze di rimonta che grazie alla zona in difesa e ai punti di Marino e Treier risale sino al -6 (56-50) del 30' con un perentorio contro parziale di 12-2

Nel momento di difficoltà veronese arriva Rosselli con un 4-0 personale che ferma l'inerzia ospite, il pubblico si entusiasma ed in un battibaleno ecco Candussi e Love riscrivere un ben più rassicurante +16 (66-50) vanificando gli sforzi della OraSì in poco più di 3' del quarto finale. Hasbrouck torna a far male da fuori area e quando sul cronometro rimangono poco più di 5' di gioco sembrano già pronti a scorrere i titoli di coda (74-52). Surplace finale, 84-63 per la Tezenis che resta imbattuta ed in attesa del match di San Severo solitaria in vetta