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A2: Elachem Vigevano con vista play-off, sbancata Verona con merito

25.02.2024 19:50 di  Lorenzo Belli   vedi letture
Penna, capitano veronese
Penna, capitano veronese
© foto di Federico Peretti / PB

PREVIEW: Per la terza giornata della fase ad orologio la Tezenis Verona ospita sul proprio campo la Elachem Vigevano. I ragazzi di Ramagli, dopo lo stop contro la corazzata Trapani, provano a proseguire la lunga striscia positiva casalinga per consolidare la quarta piazza in graduatoria e mantenere il fiato sul collo al duo composto da Bologna e Udine. Di contro la squadra guidata da coach Pansa, reduce dalla affermazione ai danni di Chiusi, è appaiata alla Luiss Roma per l'ultimo posto play-off del girone verde e cerca l'impresa da regalare ai propri supporters. Palla a due ore 18 alzata dai signori Wasserman, Roiaz e Roca con diretta testuale su Pianetabasket.com  

1°PERIODO: La contesa comincia con Penna, Devoe, Udom, Gajic e Gazzotti in campo per i padroni di casa, Rossi, Smith, Peroni, Leardini e Wideman per l'Elachem. Rossi ed Udom da oltre l'arco dei tre punti aprono le danze ma la gara fatica ad entrare in ritmo, quindi due canestri pesanti in successione di Udom e Gajic lanciano la Tezenis e suggeriscono a coach Pansa di fermare il gioco (12-4 -4'37"). Strautmanis e Battistini portano energia dalla panchina ma Verona mantiene le distanze con un Gajic impattante (18-9 -2'01"). Dopo un canestro di Battistini è ancora Gajic (a quota 12 punti) a realizzare la sua terza tripla che fissa il 21-11 con cui termina la frazione  

2°PERIODO: Cinque punti per Wideman nei primi 73" di parziale e Ramagli chiama time-out (21-16 -8'47"), la Tezenis fatica a vedere il canestro contro l'aggressiva difesa di Vigevano e il duo Bertetti-Wideman impatta a quota 24 prima della tripla del rientrante Vittorio Bartoli che viene accolta con entusiasmo dalla panchina locale. La furia del lungo americano della Elachem non si ferma e segna in ogni maniera: rollando al ferro, da tre punti e in fast break e arriva il secondo minuto di sospensione veronese (30-32 -3'40"). Nelle schermaglie conclusive del tempo non basta il carattere di Gazzotti con Wideman che arriva a quota 18 punti personali nel periodo e con l'aiuto di Smith scava il break che permentte a Vigevano di entrare negli spogliatori avanti per 34-41

3°PERIODO: Udom e Devoe aggrediscono bene il rientro in campo (40-41 -8'56") ma l'Elachem non si scompone e con i canestri pesanti di Peroni riallunga prontamente e Ramagli ferma il gioco una volta di più (43-52 -5'32"). La reazione dei padroni di casa tarda ad arrivare e Vigevano stringe le maglie in difesa e si distende con Battistini, Bertetti e Peroni generando un break devastante che forza al time-out la Tezenis (46-62 -1'57"). Esposito e Vittorio Bartoli riaccendono l'entusiasmo sulle tribune con un 7-0, un canestro di Smith e i liberi di Penna archiviano il terzo quarto con il risultato di 55-64 

4°PERIODO: Sono delle rispettive guardie americane i primi canestri della frazione con l'Elachem che mantiene il vantaggio in doppia cifra (60-70) quando si entra nei 7' conclusivi. La Tezenis però nel DNA ha lo spirito di chi non cede mai e con Esposito e Udom si prova a rimettere in scia, Bertetti la gela con due triple dal peso specifico clamoroso (65-76 -4'34"). Udom prova un ultimo tentativi ma i tiri aperti di Penna non entrano e alla fine è ancora Bertetti, eroe di serata, dalla lunetta a mettere un rassicurante +10 (70-80) quando si entra negli ultimi 60" di gioco. L'ultimo giro di lancette serve solo per fissare il 75-84 con cui l'Elachem Vigevano passa con grande merito sul campo della AGSM-AIM Forum

COMMENTO FINALE: Priva di Stefanelli e Murphy la Tezenis si arrende dopo un primo periodo di qualità chiuso con dieci punti di vantaggio, poi è un monologo ospite che di autorità prende il comando e la porta sino alla fine grazie ad un Bertetti in serata di grazia (21 punti e 7 assist) ben coadiuvato da un Wideman devastante nel secondo periodo (20 e 11 rimbalzi) e da un Smith altalenante (12 e 6 rimbalzi). L'assenza di Murphy fa crollare la presenza veronese nella lotta a rimbalzo (31-43 nel complessivo) e non basta una buona prova di Udom (15 e 6 rimbalzi) con un Devoe con più ombre che luci (14 e 8 rimbalzi ma 4/11 dal campo) per evitare un ko interno che mancava da 3 mesi (Verona - Nardò del 20/11)