Il sogno di Cantù si può fare: assegnato l'appalto per il nuovo Palasport

Ieri dagli uffici dell’amministrazione provinciale è arrivata la conferma che toccherà a Cantù Next cercare di compiere l’impresa di restituire un Palasport degno della Pallacanestro e della tradizione cestistica cittadina. La società infatti è stata l’unica ad aver formalizzato un’offerta sul bando di appalto europeo per la realizzazione del palazzetto da 50 milioni che prenderà il posto del glorioso Pianella di Cucciago, rottamato dal 2016 e non ancora sostituito. L'apertura della struttura dovrà anche da un aiuto notevole per la sostenibilità economica della Pallacanestro Cantù nel futuro, in cui c'è la volontà di riportare la squadra stabilmente in serie A.

"In qualità di capogruppo della costituenda associazione temporanea di imprese abbiamo depositato nei tempi previsti dal bando, l’offerta per la partecipazione alla gara per la realizzazione e futura gestione della nuova Arena di Cantù - aveva spiegato in conferenza stampa l’ad Andrea Mauri -. Attendiamo il completamento dei controlli e di tutte le procedure burocratiche necessarie per l’aggiudicazione". Si attende che tutti i documenti saranno in regola entro la fine dell’anno potrebbe prendere il via il cantiere in corso Europa, nella stessa zona in cui venne eretto il Palababele, l’unica opera dell’archistar Gregotti realizzata e abbattuta, e il PalaTurra andato poco oltre le fondamenta.