A2 - Troppa Reale Mutua per questa Agrigento che deve arrendersi

L'anticipo della nona giornata del girone Verde vede Torino surclassare gli isolani 88-69 che subiscono la difesa torinese e gli strappi del 3°quarto. Ciani esce tra gli applausi del pubblico amico e dei tifosi ospiti in trasferta.
26.11.2022 08:51 di Emiliano Latino   vedi letture
Franco Ciani
Franco Ciani

Niente da fare, quando Torino può giocare da squadra, si comporta da squadra che vuole raggiungere l'obiettivo con le unghie e con i denti. Sei vittorie su otto mettono la cera lacca su una prima parte di stagione che vede la squadra torinese, oggi quasi al completo, tra le pretendenti di diritto ai primi posti della classifica. Dopo un'inizio gara in cui Cagnardi e i suoi partono bene, il sopracciglio alzato dell'allenatore udinese non faceva presagire niente di buono per De Vico e compagni fin troppo innervositi da alcuni fischi arbitrali discutibili.

Se ormai Pepe è una costante positiva e la crescita esponenziale di Poser e Guariglia sono evidenti, è l'insieme del gruppo che riesce a reagire dopo la sconfitta di Latina e che si esalta quando tutti diventano importanti. E se Schiena gioca sempre così...

Per la Moncada Agrigento, la grande prova di Francis è servita a limitare i danni, ma è lo schianto del secondo tempo a dover preoccupare l'allenatore di Pisogne che dovrà cercare di equilibrare i troppi alti e bassi che i suoi sono soliti proporre sul parquet.

Adesso per la Reale Mutua inizia un trittico che la vede impegnate in due trasferte lontane: prima a Trapani e poi Rieti, prima del big match del Pala Gianni Asti contro Cantù. 

Il commento di coach Franco Ciani: “È stata una partita importante al di là del risultato. Un test significativo contro una delle squadre tatticamente più particolari. Sapevamo che l’inizio sarebbe stato difficile, Agrigento è una squadra che aggredisce fin dall’inizio, noi dall’altra parte avevamo una rotazione da ricostruire con i giocatori rientranti dai loro infortuni, perciò dovevamo riprendere un po’ il ritmo. Piano piano abbiamo portato la partita sui giusti binari con l’intensità e la fisicità difensiva. È stato importante mettere chili e centimetri di fronte alla loro esuberanza offensiva. Abbiamo chiuso gli spazi e tolto ossigeno alla loro manovra. Tenere Agrigento sotto i 70 punti era un traguardo ambizioso, ma noi siamo ambiziosi e credo che si sia visto. Ora bisogna continuare su questa strada, portando l’intensità del secondo tempo che ha deciso questa gara”.

Tabellino

Reale Mutua Torino - Moncada Energy Agrigento 88-69 (19-20, 20-17, 22-14, 27-18)

Reale Mutua Torino: Matteo Schina 16 (3/3, 3/4), Federico Poser 15 (7/9, 0/0), Niccolo De vico 11 (1/1, 1/2), Tommaso Guariglia 11 (4/5, 0/1), Simone Pepe 11 (2/6, 1/4), Iris Ikangi 11 (1/3, 3/5), Ronald Jackson 7 (2/3, 1/1), Demario Mayfield 4 (2/4, 0/3), Celis Taflaj 2 (1/3, 0/1), Giorgio Dalle ave 0 (0/0, 0/0), Federico Avino 0 (0/1, 0/0), Luca Loiacono 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 21 - Rimbalzi: 36 7 + 29 (Matteo Schina, Federico Poser, Ronald Jackson 6) - Assist: 16 (Demario Mayfield 5)

Moncada Energy Agrigento: Daeshon Francis 22 (7/9, 2/2), Alessandro Grande 16 (2/3, 3/9), Kevin Marfo 11 (4/8, 0/0), Matteo Negri 8 (2/3, 1/2), Albano Chiarastella 5 (1/1, 1/3), Lorenzo Ambrosin 3 (1/11, 0/6), Cosimo Costi 2 (1/3, 0/3), Mait Peterson 2 (1/1, 0/1), Nicolas Mayer 0 (0/0, 0/0), Luca Bellavia 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 10 / 18 - Rimbalzi: 31 9 + 22 (Kevin Marfo 9) - Assist: 9 (Alessandro Grande 4)