A2 - D'Angelo Harrison guida Bergamo: altro stop per l'Urania Milano

Grande vittoria in rimonta per la Gruppo Mascio Bergamo, che supera in casa la Wegreenit Urania Milano per 74-65 al termine di una partita combattuta. Dopo un primo tempo difficile, condizionato anche dall’espulsione di Hogue, la squadra di coach Zanchi cambia marcia nella ripresa, trascinata da un super Harrison e dall’energia di Loro e Lombardi. L'americano mette a referto 24 punti in 34', con anche 4 rimbalzi e 2 assist per un 28 di valutazione. Mentre gli altri due ne mettono rispettivamente 15 e 17. Bergamo con questa vittoria va 3-1 in stagione, firmando il terzo successo consecutivo. Terzo ko di fila per l'Urania, 1-3, non bastano i 26 punti di Kevion Taylor in una serata da "appena" 13 punti di Alessandro Gentile. Stecca Gamble, fermatosi a 3 punti in 13 minuti e con tanti problemi di falli.
CRONACA
L’avvio del match vede subito un botta e risposta tra Udom e Taylor, con i Wildcats bravi a contenere il ritmo dei padroni di casa e a mantenere il vantaggio grazie alle giocate di Gentile e Taylor (7-15). Bergamo fatica a trovare continuità offensiva, ma la reazione arriva con Bogliardi e la tripla dell’ex Bossi, che riportano i gialloneri a contatto (12-15). Milano però chiude il primo quarto avanti 18-22, grazie ancora al talento del suo play statunitense.
Nel secondo periodo la Wegreenit sembra poter scappare: Abega e Sabatini firmano il +9 (19-28), mentre Bergamo perde lucidità e subisce anche l’espulsione di Hogue. Tuttavia, proprio nel momento più difficile, la squadra di casa trova la forza per reagire con Lombardi e Lupusor, approfittando di un blackout offensivo di Milano, che resta a secco per 5 minuti. Alla pausa lunga il punteggio è 33-37, con la partita completamente riaperta.
Al rientro dagli spogliatoi la Gruppo Mascio accelera: Harrison prende in mano l’attacco orobico, mentre Gentile tiene viva Milano (46-52). L’inerzia però cambia negli ultimi minuti del terzo quarto: i rimbalzi d’attacco e la grinta di Bossi e Lombardi spingono Bergamo fino al sorpasso (55-54 alla penultima sirena).
Nell’ultimo quarto i padroni di casa completano l’opera. Loro firma la tripla del +6 (62-56), mentre Gentile e Gamble finiscono presto nei guai con i falli, lasciando l’Urania in piena emergenza. Harrison, vero deus ex machina dei bergamaschi, capitalizza ogni viaggio in lunetta e chiude i conti con la penetrazione del definitivo 74-65.
Gruppo Mascio Bergamo - Wegreenit Urania Milano 77-69 (19-22, 14-15, 22-17, 22-15)
Gruppo Mascio Bergamo: D'angelo Harrison 24 (3/4, 2/9), Eric Lombardi 17 (3/6, 2/4), Andrea Loro 15 (3/5, 2/6), Mattia Udom 7 (2/4, 0/3), Stefano Bossi 5 (1/4, 1/5), Matteo Bogliardi 4 (2/3, 0/0), Dustin Hogue 3 (1/3, 0/0), Nicolo Nobili 2 (1/1, 0/0), Axel Piccirilli 0 (0/1, 0/0), Saverio Bartoli 0 (0/0, 0/0), Alberto Guiducci 0 (0/0, 0/0), Loic Bosso 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 24 / 29 - Rimbalzi: 31 6 + 25 (Mattia Udom 9) - Assist: 17 (Stefano Bossi 5)
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Wegreenit Urania Milano: Kevion Taylor 26 (4/9, 5/13), Alessandro Gentile 13 (3/7, 0/1), Gherardo Sabatini 8 (3/4, 0/4), Ion Lupusor 7 (2/4, 1/3), Matteo Cavallero 5 (2/6, 0/0), Ursulo D’almeida 4 (1/2, 0/0), Karl Gamble 3 (1/2, 0/1), Lionel Abega 2 (1/2, 0/1), Andrea Amato 1 (0/0, 0/2), Morgan Rashed 0 (0/0, 0/0), Giovanni Lo martire 0 (0/0, 0/0), Stefano Bracale 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 25 - Rimbalzi: 38 11 + 27 (Matteo Cavallero 8) - Assist: 14 (Gherardo Sabatini 6)