A2 - Cantù la spunta nel finale: a Desio non passa Cremona
L’Acqua S.Bernardo torna alla vittoria e trova due punti pesantissimi piegando la JuVi Cremona al PalaFitLine 96-92. Il successo garantisce a Cantù il ritorno al secondo posto solitario in classifica.
Acqua S.Bernardo Cantù: Berdini 14, Nikolic 13, Nwohuocha, Tarallo 2, Meroni N.E., Bucarelli 6, Hickey 16, Burns 17, Young 28, Clerici N.E.
Ferraroni Juvi Cremona: Benetti 9, Cotton 20, Sabatino 5, Grassi N.E., Musso 16, Medford 13, Boni N.E., Costi 2, Vincini 8, Magro 8, Tortu 11, Timperi 2.
LA CRONACA. Due triple consecutive di Hickey spezzano l’equilibrio iniziale di un primo quarto che per tanti minuti prosegue con un punteggio basso, con Cantù che da una parte riesce a recuperare diversi palloni, ma capitalizza poco nella metà campo offensiva. Il tap-in vincente di Tarallo sembra poter spingere Cantù alla fuga, ma negli ultimi 2’ la Juvi si rifà sotto e torna a un solo possesso di distanza. Nell’ultimo possesso Berdini brucia la sirena con la tripla che sancisce il 23-18 per Cantù.
L’Acqua S.Bernardo prova a spingere sull’acceleratore in avvio di secondo quarto e grazie ai canestri di Young e Burns trova il primo vantaggio in doppia cifra della partita. Dopo un time-out di coach Bechi Cremona reagisce e, trascinata da un Cotton da 15 punti all’intervallo, confeziona un contro-break che le consente di tornare fino a -1. Nel momento di difficoltà, i due americani di Cantù salgono di colpi e insieme a Nikolic rimettono prontamente l’Acqua S.Bernardo al comando della partita. Le due squadra vanno al riposo con Cantù avanti 54-47.
Dopo un inizio di secondo tempo in cui si segna poco, la Juvi riesce a costruire un altro parziale che consente agli ospiti di tornare nuovamente a un solo possesso di distanza. L’Acqua S.Bernardo ritrova la via del canestro affidandosi alle conclusioni da lontano, con Burns e Berdini che colpiscono con i piedi oltre l’arco. Prima del canestro finale di Sabatino che fissa il punteggio sul 67-63.
L’inizio dell’ultimo quarto è un festival di triple, con protagonisti da una parte triple di Young e Berdini e dall’altra Musso e Tortu. Ad allungare è però Cantù che con un 6-0 di Nikolic e Hickey ritocca il massimo vantaggio a +13. La Juvi ancora una volta non molla e grazie a Cotton e Tortu si riavvicina pericolosamente a Cantù. Vincini impatta la partita a 40” dalla fine. Young dalla lunetta è glaciale, Medford sbaglia e Hickey lanciato in contropiede chiude la partita: l’Acqua S.Bernardo vince 96-92.