NBA - Estensione rookie: questi i giocatori della classe draft 2019 in ballo

Martedì comincia la stagione numero 77 della NBA. Questo significa che alle 18:00 di lunedì 17 ottobre scade il termine per il prolungamento dei contratti rookie della classe draft 2019. Marc Stein ha enumerato i giocatori che l'hanno ottenuta, e quelli idonei a riceverla, e che senza la quale, alla fine del campionato 2022-23, saranno restricted free agent.

Giocatori contrattualizzati con il max deal:

- Zion Williamson di New Orleans (scelto come numero 1 assoluto nel 2019)

- Ja Morant di Memphis (n. 2)

- Darius Garland di Cleveland (n. 5)

A tutti e tre sono stati riservati accordi quinquennali del valore minimo di $ 194,6 milioni e potenzialmente in aumento a $ 233,2 milioni per chi dovesse aggiungere un riconoscimento tra: All-NBA, Most Valuable Player o Defensive Player of the Year per la stagione 2022-23.

Giocatori contrattualizzati sotto il max deal:

- RJ Barrett di New York (n. 3)

- Tyler Herro di Miami (n. 13)

- Keldon Johnson di San Antonio (n. 29)

Barrett ha ottenuto un patto quadriennale del valore di almeno $ 107 milioni per diventare la prima scelta del primo turno dei Knicks – come avrete sicuramente sentito ormai – a firmare un'estensione del contratto da Charlie Ward (che è stato scelto n. 26 nel 1994). Herro di Miami ha firmato un contratto quadriennale del valore di almeno $ 120 milioni e Johnson di San Antonio ha firmato per un minimo di $ 74 milioni in quattro anni.

Giocatori in trattativa entro lunedì:

- Jordan Poole di Golden State (n. 28)

L'accordo previsto per Poole dovrebbe superare la soglia dei 100 milioni di dollari, che ne farà il numero 3 nell'ordine di backcourt di Golden State dietro Stephen Curry e Klay Thompson.

Giocatori di cui non si conosce l'esistenza di trattativa:

- De'Andre Hunter di Atlanta (n. 4)

- Cam Johnson di Phoenix (n. 11)

- Matisse Thybulle di Philadelphia (n. 20)

- Brandon Clarke di Memphis (n. 21)

- Grant Williams di Boston (n. 22)

Gli altri giocatori teoricamente ammissibili a una estensione rookie:

- Coby White di Chicago (n. 7)

- Jaxson Hayes di New Orleans (n. 8)

- Rui Hachimura di Washington (n. 9)

- Cam Reddish di New York (n. 10)

- P.J. Washington di Charlotte (n. 12)

- Romeo Langford di San Antonio (n. 14)

- Nickeil Alexander-Walker dello Utah (n. 17)

- Goga Bitadze di Indiana (n. 18)

- Darius Bazley di Oklahoma City (n. 23)

- Nassir Little di Portland (n. 25)

- Dylan Windler di Cleveland (n. 26)

- Kevin Porter Jr. di Houston (n. 30)

Marc Stein fa notare che Reddish e Porter hanno iniziato la loro carriera rispettivamente con Atlanta e Cleveland, ma entrambi sono idonei per le estensioni con le loro nuove squadre perché rimangono nei loro contratti da rookie originali. Idem per Alexander-Walker, che è stato trattato da New Orleans a Portland e poi ai Jazz prima della trade deadline dello scorso febbraio.