NBA - Pelicans, è tempo dei rimpianti. Salta la panchina di Gentry?

NBA - Pelicans, è tempo dei rimpianti. Salta la panchina di Gentry?

"Abbiamo parlato di questa partita come di una gara 7. Non ci siamo approcciati come si dovrebbe fare con una gara 7." Rimpianti di Alvin Gentry in conferenza stampa dopo la sconfitta di ieri sera contro gli Spurs, in cui si sono ritrovati sotto di 19 punti dopo 17 minuti.

"Sul piano difensivo, all'inizio non eravamo presenti", è il rammarico di un amaro Gentry. “Non ho spiegazioni per questo. Mi sarebbe piaciuto averne una. Eppure era l'unico modo per battere una squadra del genere. Devi essere pronto a giocare, pronto a far funzionare i sistemi, a proteggere la palla: tutte quelle cose che oggi non abbiamo fatto."

"La mancanza di voglia nel primo tempo ha davvero dettato il secondo" rincara la dose Zion Williamson, che come la squadra ha incontrato difficoltà all'inizio della partita prima di trovare il suo ritmo per finire con 25 punti e 7 rimbalzi in 27 minuti. “Se fossimo arrivati ​​con uno stato d'animo migliore, forse il risultato sarebbe stato diverso. Dobbiamo imparare da questo e progredire."

L'esito negativo, anzitempo, del restart di Orlando ha già fatto alzare voci sul futuro del coach. La panchina traballa, non sono stati smentiti contatti della dirigenza con Jason Kidd e Tyronne Lue. Il manager David Griffin, in carica da un anno, starebbe valutando un cambiamento anche se Gentry ha ancora un anno di contratto. I due sono attualmente assistenti ai Clippers e Lakers,