NBA - Embiid torna in campo: esperimenti tattici e segnali incoraggianti per i Sixers

Nel tradizionale Blue & White Scrimmage, i Philadelphia 76ers hanno testato una nuova configurazione tattica con Joel Embiid affiancato da Adem Bona sotto canestro. Coach Nick Nurse ha confermato l’intento di valutare la compatibilità tra i due lunghi, soprattutto in vista dell’assenza prolungata di Paul George e della partenza di Guerschon Yabusele verso New York. Con la posizione 4 ancora vacante, Bona è stato impiegato come rim protector e finisher, mentre Embiid ha sfruttato la sua versatilità per allargare il campo e orchestrare il gioco offensivo.
Adem Bona, medaglia d’argento agli Europei con la Turchia, non ha un profilo tradizionale per affiancare Embiid: è un centro atletico, privo di tiro da fuori ma molto mobile e attivo. Embiid, invece, ha mostrato un raggio d’azione più ampio, capace di colpire anche dalla distanza. “Ci darà più dimensioni e presenza nella chiave”, ha dichiarato Bona, entusiasta della nuova partnership. L’esperimento potrebbe offrire soluzioni tattiche interessanti per i Sixers, soprattutto in una fase in cui la rotazione è ancora in via di definizione.
La vera notizia positiva per i tifosi di Philadelphia è il ritorno in campo di Joel Embiid, assente dal 22 febbraio dopo l’operazione al ginocchio sinistro. Nel corso dello scrimmage, l’MVP 2023 è apparso mobile, preciso al tiro e coinvolto su entrambi i lati del campo. Nick Nurse ha elogiato la sua prestazione, sottolineando i progressi fisici e la leadership tecnica. Sebbene non ci sia ancora una data ufficiale per il rientro, la prova di domenica rassicura sulle sue condizioni e alimenta l’ottimismo in vista della regular season.