Knicks, niente comunicato su George Floyd: i membri della franchigia furiosi

Knicks, niente comunicato su George Floyd: i membri della franchigia furiosi

Tutto il mondo segue con attenzione la situazione negli Stati Uniti d'America dove la morte di un uomo, George Floyd, nel Minneapolis - a seguito dell'arresto della polizia - ha scatenato una protesta per tutto il paese. Anche i giocatori della NBA hanno reagito direttamente all'accaduto, partecipando alle proteste sparse per gli USA.

I membri dei New York Knicks - secondo quanto riportato da Pablo Torre di ESPN - sarebbero furiosi con la franchigia che non si è espressa attraverso un comunicato stampa prendendo una posizione sull'episodio e su quanto sta accadendo. Jim Dolan, proprietario dei Knicks, avrebbe inoltrato una email ai propri dipendenti spiegando che "come compagnia di sport e intrattenimento, non siamo più qualificati di altri nel poter offrire una nostra opinione o posizione".

I Knicks sono l'unica franchigia insieme ai Spurs a non aver pubblicato post relativi alla situazione sui social media.