Jamal Murray incandescente contro i Bulls: 30 punti e dominio Nuggets

Non serve attendere i playoff per ammirare il miglior Jamal Murray. Nella vittoria per 124-117 dei Denver Nuggets sui Chicago Bulls, il play canadese ha dominato la scena con 30 punti, di cui ben 21 nella sola prima metà di gara. Trascinati dalla sua aggressività offensiva e da un perfetto 10 su 10 ai liberi, i Nuggets hanno preso il controllo già dopo sei minuti, volando a +15. Nikola Jokic ha fatto il resto, sfiorando la tripla doppia con 18 punti, 8 rimbalzi e 8 assist in appena 24 minuti, e regalando a coach David Adelman una serata senza troppi patemi. Aaron Gordon ha aggiunto 17 punti al bottino, mentre dalla panchina, Peyton Watson ha brillato con 12 punti. Per Chicago, Josh Giddey ha chiuso con 25 punti, 9 rimbalzi e 6 assist, ma l'atteso Noa Essengue ha faticato a lasciare il segno, segnando solo 2 punti in 17 minuti.
Oltre alla prestazione monstre di Murray, la partita ha offerto spunti tattici interessanti. Adelman ha riproposto l’inedita coppia di lunghi Jokic–Valanciunas, affiancata da Aaron Gordon per un quintetto extra-large ribattezzato “very tall ball”. Un esperimento già testato contro i Clippers e definito dallo stesso coach “divertente da rivedere in video”. Inoltre Cam Johnson è stato provato nella second unit insieme a Peyton Watson in regia, dal momento che Russell Westbrook non è stato rinnovato, dando risultati incoraggianti. La prestazione di Murray, che nella scorsa stagione aveva superato i 10 tiri liberi tentati solo una volta, conferma il suo stato di forma e la sua centralità nel progetto Nuggets per la nuova stagione NBA.