LBA - Virtus, Banchi: "Una squadra come la nostra non può permettersi 17 palle perse"

LBA - Virtus, Banchi: "Una squadra come la nostra non può permettersi 17 palle perse"

Dalla sala stampa del Taliercio, coach Luca Banchi analizza la sconfitta della sua Virtus Bologna contro la Reyer Venezia in Gara 3: "La partita è vissuta su un approccio decisamente convincente, 20 minuti giocati con precisione, lucidità. Forse non capitalizzando appieno il vantaggio espresso, complice qualche palla persa di troppo. Problema che si è riproposto nel secondo tempo, quando abbiamo perso lucidità e fiducia. Abbiamo avuto percentuali, anche ai liberi, che ci hanno condannato a un rapido recupero di Venezia. Le palle perse hanno deteriorato la qualità del nostro gioco, ha innescato opportunità perché Venezia riprendesse ritmo, fiducia. Fino anche a errori semplici dalla lunetta che ci ha portato a questo finale punto a punto nel quale Venezia è stata più lucida e precisa di noi".

Come nelle due partite precedenti, la Virtus ha subito il rientro della Reyer: "Un dato oggettivo è che purtroppo la qualità del nostro rendimento nel secondo tempo non è minimamente avvicinabile a quanto fatto nei primi 20'. Però vai a vedere oggi la nostra partita si legge anche dalle statistiche, sulle quali non ci eravamo mai espresso fino ad ora. Nel venire a giocare su un campo come questo, per quanto va riconosciuta l'aggressività loro nel cercare di ribaltare l'inerzia della partita, una squadra della nostra struttura e esperienza non si può permettere 17 palle perse. A fronte delle soltanto 5 dei nostri avversari. Numeri troppo importanti, in una partita così devi essere più preciso a partire anche dalla lunetta. Nelle partite precedenti, nonostante i recuperi di Venezia, mai si erano manifestato errori di questa tipologia. Magari erano scese le percentuali, qualche persa. Ma oggi i numeri sono stati troppo alti per tenere a distanza i nostri avversari. Poi nel quarto periodo poteva succedere di tutto, la partita è stata decisa da episodi nel finale. Ma sono gare di tale importanza, delicatezza, tensione per cui devi cercare di minimizzare gli errori. Oggi ne abbiamo commessi troppi, soprattutto nel secondo tempo".