LBA - Scafati batte Pistoia 91-55 ma c’è ancora tanto lavoro da fare
La Givova Scafati,, dopo due incontri con squadre di A2 , sabato sera si è finalmente confrontata con una squadra di pari livello.
L'incontro però non ha dato le risposte che tutti gli scafatesi si aspettavano perché Pistoia ha dovuto fare a meno di due americani ( Paschall e Childs) e ha fatto giocare un affaticato capitan Della Rosa solo per pochi minuti.
Coach Nicola, la società e la tifoseria, non hanno quindi potuto valutare appieno i progressi fatti negli ultimi allenamenti dalla compagine dell'agro.
Non è stato neppure possibile vedere in campo il centro inglese Akin, chiamato a sostituire il ghanese Brimah che l'altra settimana, non aveva superato le visite mediche.
Come abbiamo detto, l'esame non ha dato i suoi frutti proprio per le troppe defezioni nelle file dei toscani . La vittoria con largo margine quindi non può essere valutata come il coach e la societa’ si spettavano.
L'unica cosa certa è che gli scafatesi sembrano un po' leggerini ma tutto può essere solo un'impressione perché è il gioco quello che rende i giocatori adatti o meno alla causa. Una squadra che gioca in velocità non ha bisogno di grossa stazza sotto le plance e probabilmente questo è il tipo di gioco che vuole fare coach Nicola.
Il tempo per fare gli aggiusti c’è quindi aspettiamo queste ultime settimane per valutare definitivamente la squadra e all'occorrenza correre ai ripari.
Non dimentichiamoci che patron Longobardi non si è mai fatto trovare impreparato rispetto a situazioni improvvise e siamo sicuri che anche stavolta riuscirà a consegnare a coach Nicola una squadra che farà divertire i tifosi e porterà a casa una salvezza un po' più tranquilla di quella dello scorso anno.