LBA - Nutribullet Treviso, il primo bilancio di Hugo Invernizzi

Fonte: via legabasket.it
LBA - Nutribullet Treviso, il primo bilancio di Hugo Invernizzi
© foto di Pall. Treviso

Hugo Invernizzi ha giocato le prime due gare della carriera in maglia Nutribullet Treviso. Bilancio: una vittoria e una sconfitta.. Il giocatore francese classe 1993, uno dei due rinforzi (assieme a Octavius Ellis) arrivato dal mercato nelle scorse settimane, sebbene non sia riuscito a incidere a livello realizzativo nelle prime due uscite con la compagine trevigiana (solo due punti e un complessivo 0/6 dal campo) ha comunque trovato modo di dare un contributo tangibile alla truppa di coach Marcelo Nicola, una squadra dove il nativo di Mulhouse ha riscontrato fin da subito talento e clima positivo. 

“Dal primo allenamento ho tro­vato atleti di grande qualità, e an­cor prima di arrivare non capivo come la NutriBullet potesse esse­re in zona retrocessione, ma so­no cose che possono capitare quando si perdono partite per qualche piccolo dettaglio. Sono arrivato dopo la vittoria in casa di Brescia, quindi ho vissuto una buona atmosfera ma penso che le ultime due partite abbiano dato ancora più fiducia all'am­biente. Io ho cercato solo di calar­mi nella parte, portando cattive­ria ed energia in più, con un po' di lucidità in un momento impor­tante della stagione” ha affermato a "Il Gazzettino - Treviso" l’ex Limoges, deciso quanto prima ad alzare il proprio rendimento in campo.

“Di sicuro non posso fare peggio di queste prime due gare. Contro Tortona ho provato a prendere ritmo cercando alcuni tiri di troppo, forzando soluzioni. Contro la Tezenis non ero al meglio: sono stato male tutta la notte tra venerdì e sabato, quindi ho provato ad aiutare cercando di limitare il mio avversario diretto e andando forte a rimbalzo, seguendo le indicazioni del coach. Con una squadra così in ritmo non c’era alcun motivo per forzare al tiro, sinceramente mi tengo volentieri una partita da zero punti personali ma vinta da tutta la squadra”.

Ad Invernizzi dunque non è pesato affatto non realizzare nemmeno un canestro nella sua seconda gara col team biancoazzurro, formazione questa dove il francese è stato impiegato finora soprattutto da ala forte.

“È un ruolo che ho svolto spes­so e penso di avere assimilato i miei compiti in un quintetto small. Ma a me giocare 3 o 4 cam­bia poco, sono a completa dispo­ sizione dell'allenatore” ha dichiarato tranquillo il nuovo numero 14 della NutriBullet, apparso molto lucido nell’analizzare la prestazione collettiva dell’ultimo weekend.

“Penso che la differenza sia stata la gestione dei momenti negativi nell'arco del match, siamo stati bravi a rimanere calmi e uniti grazie alla difesa e ad alcuni ca­nestri importanti che ci hanno permesso di tenere in mano l'inerzia. Banks, Ike, Zanelli e poi Ellis, che fa tutta la differenza del mondo nei momenti difficili ed è molto concreto ed efficace”.

Grazie a loro Invernizzi dunque ha avuto subito modo di esultare per un successo in Serie A, un campionato questo che spesso ha seguito oltralpe e che, domenica prossima, porterà lui e Treviso ad un’altra importante sfida.

“Ho seguito tante partite negli scorsi anni, è competitivo esattamente come si vedeva dallo schermo, sono molto felice di essere a Treviso. La partita con Napoli? Arrivare alla pausa con due vittorie di fila contro due dirette avversarie potrebbe darci una bella spinta emotiva oltre ad aiutarci nel percorso verso la sal­vezza. Servirà una grande partita sia dal punto di vista mentale che tecnico, e sono convinto che il Pa­laverde potrà avere un ruolo de­terminante”.