Canestro fantasma in Varese vs Napoli: ufficiali di campo (e arbitri) sospesi?
Poco più di due settimane fa, il 7 aprile, a Masnago è stato assegnato un vero e proprio canestro fantasma a Napoli nel corso della partita contro Varese. Una vera e propria svista arbitrale (e non solo): viene fischiato un fallo ai danni di Mannion sul tiro di Owens che va corto, De Nicolao la schiaffeggia e fa entrare il pallone. Gli arbitri hanno assegnato i due punti al lungo della GeVi, che pure non aveva segnato. Un episodio sicuramente molto particolare che avrebbe portato degli strascichi. Sul suo blog Storie&Sport, Michele Spiezia entra ancora una volta delle dinamiche legate alla corsa alle prossime elezioni FIP. Tra queste anche quella relativa alla posizione di Luigi Lamonica, Commissioner Comitato Italiano Arbitri.
Tornando all'episodio di Masnago, Spiezia rende nota una lettera della responsabile degli “Ufficiali di campo” Stefania Tagliolini nella quale annuncia la sospensione per quattro turni degli ufficiali di campo di Varese vs Napoli. Nel provvedimenti si legge che la sanzione sia stata presa “d’accordo con il Commissioner e il vice Commissioner”, perché “a 7’55 del primo quarto viene fischiato un fallo a Mannion su Owens in atto di tiro, la palla non entra, De Nicolao la raccoglie a rimbalzo e la devia a canestro. L’arbitro convalida il canestro e segnala un tiro libero aggiuntivo a favore di Owens. Gli Udc avrebbero dovuto accorgersi, intervenire e comunicare all’arbitro che il tiro di Owens non era entrato”.
Spiezia commenta a riguardo: "Detto che la responsabilità degli ufficiali di campo, a termini di regolamento, è secondaria, non risultano però provvedimenti scritti per i tre malcapitati direttori di gara (Lo Guzzo, Bongiorni, Pepponi) che però, guarda caso proprio da quella gara, non sono più stati designati (si è già al terzo turno di stop visto che non figurano nelle terne del prossimo turno). Che la sospensione possa essere giusta non è in discussione, però queste decisioni dovrebbero essere rese pubbliche, così come avviene per i provvedimenti nei confronti di tecnici e giocatori...".