Italia, Pozzecco sulla sconfitta con la Grecia, la prova di Fontecchio, cosa salvare

28.08.2025 23:05 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Italia, Pozzecco sulla sconfitta con la Grecia, la prova di Fontecchio, cosa salvare

Sala stampa a Cipro dopo la sconfitta per 66-75 contro la Grecia dell'Italia di basket alla prima gara degli Europei. "Complimenti a Spanoulis e al suo staff. Abbiamo giocato una partita solida, sono contento del comportamento della squadra, tanta concentrazione. Avevamo preparato qualcosa, ieri scherzavo sul cecchino. Ma loro hanno fatto quello che volevamo. Ovviamente potevamo giocare meglio in attacco, non abbiamo tirato bene. Ma siamo stati competitivi, è quello che dobbiamo garantire a noi stessi e ai tifosi. Mi tengo la mentalità dei giocatori, gli avevo detto di giocare insieme. Lo hanno fatto anche in un momento in cui ero un po' preccupato perché stava aumentando lo svantaggio. Ma hanno continuato a giocare con la stessa mentalità, possesso dopo possesso in difesa. Abbiamo giocato fino alla fine. Dobbiamo restare positivi, abbiamo tanti giocatori giovani, e hanno giocato bene come Spagnolo e Niang. Dobbiamo restare positivi".

La prestazione di Simone Fontecchio
"Secondo me Fontecchio non ha tirato bene, non era la sua giornata, ma ha giocato duramente. Difensivamente ha dato il suo meglio, tutti i possessi. Sapeva che non era nella sua miglior giornata. Ma ha continuato a giocare difensivamente. Può succedere. Anche giocatori come Fontecchio possono avere una giornata storta. Ma è il mio uomo. Continuo a credere in lui, come tutti i suoi compagni. Giocherà meglio".

La prestazione di Thanasis Antetokounmpo
"Quando allenavo a Varese, dieci anni fa, l'ho chiamato perché volevo firmarlo. Quindi lo rispetto. Mi piace come gioca a basket, la sua energia. Ed è anche un grande ragazzo. Sono un trio di fratelli importanti. Non sono contento per noi, ma sono contento per lui perché è un ragazzo simpatico. Dovevamo scommettere aiutando su Giannis, anche con Mitoglou, un altro ragazzo che ho avuto a Milano quando ero assistente. Un altro giocatore che rispetto. Ma quando c'è Giannis Antetokounmpo in campo la coperta è corta e devi scommettere altrove".

La prossima con la Georgia
"Ho iniziato ad essere allenatore dell'Italia con gli Europei giocati in Italia. Dicevo al tempo che tante squadre sono cresciute nel basket. Quando giocavo io era diverso, ce ne erano 5/6 competitive. Poi la Jugoslavia e la Russia, perché situazioni politiche, si sono divise. E in questo momento è duro per squadre come noi. Non sono sorpreso che la Georgia abbia perso con la Spagna di Scariolo, uno dei migliori coach nel mondo. I giocatori della Georgia sono fantastici, ma il gioco sta cambiando. Ora è ovvio, siamo nel gruppo più difficile. Sarà difficile fino alla fine. La Bosnia è competitiva, Cipro non è male".

DANILO GALLINARI
"Sono d'accordo con il coach. Penso che per vincere le partite il nostro DNA sia di mettere la stessa energia e intensità per 40 minuti. Abbiamo avuto più energia nel primo tempo rispetto al secondo, ed è qualcosa che dovremo migliorare nelle prossime partite". 

La prossima con la Georgia
"Domani inizieremo a pensare a loro. Conosciamo i loro giocatori, sappiamo cosa fanno. Come ho detto dobbiamo portare il nostro DNA in tutte le partite, ovvero intensità e energia per 40 minuti. Non importa contro quale squadra. Se lo facciamo possiamo vincere contro tutti. Saremo pronti tra due giorni ad affrontarli".