Italbasket, Pozzecco: "Belinelli merita l'azzurro, per l'estate vedremo"

Italbasket, Pozzecco: "Belinelli merita l'azzurro, per l'estate vedremo"
© foto di FIBA

Intervistato dal Corriere dello Sport, Gianmarco Pozzecco, CT di Italbasket, ha parlato delle sue scelte per le convocazioni per la finestra di qualificazione a EuroBasket 2025.

Torna Tessitori. «La scorsa estate gli avevo detto: “Tex, tu fai parte di questa famiglia. In questa avventura non ci sarai, però resti uno di noi”. Ora sta giocando bene a Venezia e l’ho richiamato. Ci sono sedici-diciotto giocatori nel nostro nucleo, poi farò delle scelte». 

Mannion, Bortolani, Flaccadori. «Il campionato è il nostro bacino di utenza, dà la possibilità a tutti di dimostrare di essere migliorati e di entrare in questa famiglia: penso a Rossato, a Totè»

Capitolo Marco Belinelli. «Marco è un campione, lungi da me l’idea di poterlo mettere in discussione per quello che ha fatto e che sta facendo vedere. Ho una mia etica, che fa parte del mio modo di gestire la mia vita. Beli è un ragazzo d’oro con cui ho parlato e che fa parte dell’elite della pallacanestro italiana: non posso non prendere in considerazione l’ipotesi di portarlo sempre in Nazionale. La verità è che le relazioni con i giocatori va al di là di quanto poi racconto. Con Marco ho un rapporto fraterno, ho giocato con lui quando era piccolino, ed è una persona che devo proteggere. Insomma, le considerazioni che devo fare, le farò assieme ai miei giocatori. Non c’è dubbio che meriti l’azzurro: se poi questa estate verrà o meno, è una decisione che dovrò prendere, e non lo farò adesso. Convocarlo ora sarebbe stato poco sensato. Ma la scelta non si basa solo su quello che credo io, altrimenti sarebbe folle non chiamarlo. Bisognerà vedere cosa ne pensa lui, rispettando le sue esigenze».

E ancora: «Marco e Gallinari sono straordinari, hanno un amore viscerale per la Nazionale che mi commuove. Poi nella vita è normale che si debba rinunciare a qualcosa. Se verrà convocato o meno Belinelli, lo ripeto, la decisione sarà sempre e comunque mia. E ancora non ho deciso».