Lega A - Fortitudo Bologna, Henry Sims preferisce giocare in Italia

Lega A - Fortitudo Bologna, Henry Sims preferisce giocare in Italia

Henry Sims è rientrato dopo il banale infortunio in precampionato ed è subito diventato protagonista in campionato: 14.5 punti, 6.8 rimbalzi e 2.3 assist di media. Nell'intervista ad Andrea Tosi della Gazzetta dello Sport inevitabile parlare della vittoria Fortitudo sull'Olimpia milano, che ha acceso i riflettori sulla neopromossa.

Vado al massimo. Vado sempre in campo per dare il massimo. Sentivo l’importanza dell’impegno, dopo due sconfitte di fila non volevo perdere la terza. Così ho subito aggredito la partita. E la squadra ha preso fiducia. Con rimbalzi ed energia, le mie qualità, abbiamo preso in mano la partita contro Milano. Siamo stati bravi a tradurre nei nostri punti di forza quelle che contro Brescia e Cremona erano apparse come nostre debolezze. Ma l’aspetto più importante è che non abbiamo avuto paura di Milano. Giocare senza paura fa parte della mia mentalità. Non mi preoccupo mai dell’avversario che ho di fronte. Al contrario, deve essere lui a preoccuparsi di me e dei miei compagni.

Obiettivi. Penso che la Fortitudo abbia il potenziale per raggiungere i playoff. Deve essere questo il nostro focus.

NBA. Potrei giocare ancora in NBA. Il mio profilo tecnico-fisico si adatta a tutte le leghe più importanti. Sono stato anche in Cina, ma l’Italia è di un’altra categoria. Mi piace il Paese e mi soddisfa il livello di competizione della Serie A.

Ispirazione. Quando ero giovane mi ispiravo a Kevin Garnett e a Tracy McGrady In campo ho avuto un ottimo rapporto con Kyrie Irving quando siamo stati compagni di squadra ai Cleveland Cavaliers.