FIP - Perché è positivo il bilancio di Gianni Petrucci su Eurobasket 2022

FIP - Perché è positivo il bilancio di Gianni Petrucci su Eurobasket 2022
© foto di SAVINO PAOLELLA

Il presidente della Federazione italiana pallacanestro Gianni Petrucci ha rilasciato una intervista ad Andrea Barocci per Il corriere dello Sport al termine dell'avventura della Nazionale azzurra a Eurobasket 2022. Ecco alcuni stralci.

Bilancio. Certamente è positivo per l'entusiasmo che abbiamo generato e per le gare giocate. Purtroppo rimane l'amarezza per il risultato con la Francia, che non posso addebitare ad alcun giocatore o allenatore dello staff. Può capitare che non sempre vinca la squadra che merita. Ora dobbiamo proseguire su questa strada: debbo dare atto al coach Sacchetti di averla aperta lui, Pozzecco l'ha proseguita nel migliore dei modi.

Pozzecco. A me questo ct piace. Allena bene la squadra, ci crede, ci mette il cuore. E anche quelli che qualcuno chiama eccessi sono la dimostrazione della fede e dell'amore che ha nel preparare i suoi ragazzi.

Gli eccessi del Poz. Con lui parlo spesso. Gianmarco si rende conto che certe volte gli converrebbe stare di più dentro le righe. Ma è proprio il suo essere spontaneo che lo fa amare dalla gente. Da giocatore e da allenatore Pozzecco è questo e, ripeto, a me non dispiace. Certo è che "est modus in rebus". Se lo confermo? Certo, a 100%! Perché mi ha veramente convinto per come allena i ragazzi.

Niente Hackett e Belinelli. Perché Belinelli, con cui ho un buon rapporto, mi aveva anticipato un anno prima che non sarebbe venuto. Hackett credo che non sia stato neppure convocato, con Daniel non parlo da anni... Abbiamo fatto a meno di lui e il risultato stava arrivando: tutti sono utili, nessuno è indispensabile.

Futuro prossimo. Abbiamo tanti giovani italiani validi che, se hanno la possibilità di giocare, possono rappresentare davvero il nostro futuro. Oggi nel Consiglio Nazionale del Coni si è votato per il numero degli extracomunitari. Ovviamente siamo in testa alla classifica: abbiamo doppiato la seconda federazione con più di duecento visti richiesti. Ecco, finché continueremo su questa linea, quelli che la Nazionale compie saranno sempre dei veri miracoli. Chi è che ha giocato bene agli Europei? Gli italiani che sono andati a giocare all'estero. Quale altra cartina di tornasole ci deve essere? Io non sono contro l'impiego di stranieri, ma che venissero dei campioni, perché per ora c'è tanta "aurea mediocritas"...

Querelle televisiva: volley e trasmissione in chiaro. Il paragone con il volley non è accettabile: i diritti televisivi la FIBA li mette a gara, non sono nostri. Se Sky offre di più della Rai, io posso solo dire grazie Sky. Ma se la tv pubblica non è interessata al basket, non è colpa della FIP. Comunque ho parlato durante gli Europei con Alessandra De Stefano, direttrice di Rai Sport. Si può fare qualcosa? Si può e si deve, sono io il primo a volerlo. Continuerò a parlare con la mia amica Alessandra per rilanciare questa idea.