LBA - Con la fine dei playoff arriverà l'addio alla Rai per la pallacanestro

La partita di stasera tra Olimpia Milano e Virtus Bologna (ed eventualmente gara 7 se ci sarà) è destinata a rimanere l'ultima ospitata sulle reti della RAI per i prossimi anni.

Secondo i rumors, la rete televisiva pubblica neanche formulerà un'offerta per i diritti nel bando che LBA deve ancora pubblicare per i prossimi tre anni, a partire dalla stagione 2022-23. 

In questo modo la strada sarebbe spianata al gruppo Discovery, che aggiungerebbe alla normale programmazione fin qui sostenuta una diretta in chiaro sul canale DMax (numero 52 del digitale terrestre, con un target spiccatamente maschile).

La RAI ha inoltre rifiutato di trasmettere su RAI 2 la gara 6 di questa sera, adducendo problemi di audience, che potrebbe rischiare di minare al ribasso le medie di ascolto della rete, un pericolo che il suo vertice - che viene spiccatamente dato più incline al ciclismo - non intenderebbe correre.

Notiamo che la qualità delle squadre in campo per queste finali scudetto è certamente una delle più alte dell'intera Europa. Solo Real Madrid-Barcelona e Anadolu Efes-Fenerbahçe nei rispettivi campionati nazionali posso offrire un prodotto di pari livello.

Nella NBA le Finals tra Warriors e Celtics hanno stabilito i record di audience settimanali delle reti televisive statunitensi. Interesse intorno alla pallacanestro indubbiamente ce n'è, ma è evidente che nei diritti televisivi non c'è da salvaguardare solo la trasmissione delle gare nuda e cruda, ma anche una serie di fattori che in Italia non sono stati mai presi in considerazione. Mandando così il prodotto al macero.