A2 Femminile - Un opaco Jolly Acli Basket Livorno perde lo scontro diretto a Bolzano

A2 Femminile - Un opaco Jolly Acli Basket Livorno perde lo scontro diretto a Bolzano

Niente da fare. Anche la trasferta di Bolzano (sulla carta piuttosto abbordabile) si trasforma presto in un ostacolo insormontabile. Il Jolly Acli Basket Livorno, non conferma la buona prova di sette giorni prima sul terreno di Civitanova Marche (dove nonostante la sconfitta, la squadra si era battuta con le unghie e con i denti fino all'ultimo), e cede di schianto alle padroni di casa 60-51, dopo una gara approcciata nel modo più sbagliato possibile. Polveri bagnate e difesa disattenta conducono Bolzano a chiudere il primo quarto avanti di 9 (23-14). 

Nel secondo tempino, i soliti accordi: Livorno non trova il bandolo della matassa, nonostante gli sforzi di coach Pistolesi di motivare le sue giocatrici. Il tabellone all'intervallo segna 38-26. Nella seconda parte di gara Livorno sembra svegliarsi: condotte da una Ceccarini infinita e dalla fisicità di Giulia Patanè in mood lottatrice,  le rosablu recuperano terreno, grazie anche ad un periodo di difesa a zona che mette in difficoltà le padroni di casa. I punti vengono rosicchiati ad uno ad uno, fino ad arrivare a sole due lunghezze di distanza. In quel frangente il Jolly ha due o tre palloni per impattare, o addirittura scavalcare l’avversaria, ma non li sfrutta; e ben presto l'inerzia della gara torna a Bolzano che rimette la situazione in sicurezza e vince lo scontro diretto, con merito.  Per Livorno una sola notizia positiva da questa sfida: il vantaggio sulla differenza canestri è stato mantenuto.

MVP. Un solo nome, Sara Ceccarini. 18 punti, 8 rimbalzi, tanto cuore. 

Mercato: ore frenetiche per il GM Paolo Paoli, che, dopo l'infortunio di Tea Peric, sta cercando una giocatrice in grado di dare una mano alla squadra in questo difficile finale.  Qualche nome sul taccuino c'è: si attende una fumata bianca. 

Le parole di coach Pistolesi. «La squadra è stata morbida fin dalla palla a due: abbiamo fatto tanta fatica, prendendo oltre 20 punti nel primo quarto. Una piccola speranza si è aperta con un parziale che ci ha permesso di tornare a meno due, ma l’impressione percepita purtroppo era di grande fatica; e quando loro hanno accelerato sul finale noi ci siamo di nuovo afflosciate. Questa è la triste realtà della partita di oggi».

Bolzano: Luppi, Kuijt 8, Chiabotto 18, Garaffoni 11, Fabbricini 6, Bonvecchio, Assentato 9, Hafner 4, Marcello 4, Hafner M, Villarini. 

Livorno: Degiovanni 4, Cirillo, Ceccarini 18, Patanè 8, Simonetti, Orsini 2, Giangrasso 9, Sassetti 2, Stoyanova, Evangelista 8.