A2 F - Alpo Basket riceve nell'infrasettimanale la NP Treviso
Nel turno infrasettimanale di mercoledì sera alle 20.30 valevole per la 10^ giornata del campionato di Serie A2, l’Ecodent Alpo Basket ospita al Palazzetto dello Sport di Villafranca, per il secondo derby casalingo consecutivo, la Nuova Pallacanestro Treviso. Due squadre che si sono già affrontate durante la pre season con le alpensi che hanno avuto la meglio per 81 a 57. L’Ecodent arriva alla sfida contro le trevigiane forte di sette vittorie consecutive di cui l’ultima colta pochi giorni fa in trasferta sul campo del Cus Cagliari. Proprio le sarde saranno impegnate per questo turno infrasettimanale in trasferta sul campo di Bolzano, in caso di vittoria della compagine cagliaritana e successo dell’Alpo Basket, le biancoblu potrebbero festeggiare l’aritmetica qualificazione alle prossime Final Eight di Coppa Italia.
Treviso arriva a questo derby con una sola vittoria all’attivo arrivata alla prima giornata contro Vicenza, a testimonianza che nelle sfide “regionali” le Orange riescono a tirar fuori il meglio. Nella passata stagione le trevigiane, guidate dalla grande ex di serata Peresson, sono andate vicine alla promozione in Serie A1 arrendendosi solo nella decisiva gara 3 a Broni. Rispetto a l’anno scorso però la squadra è stata totalmente rifondata ed ha iniziato un progetto che punta a valorizzare le giovani.
La giocatrice con maggiore esperienza è l’unica nativa negli anni novanta del roster la polacca Falenczyk alla sua prima esperienza in Italia, così come l’altra straniera a disposizione di coach Conte, la svizzera Jacquot. La miglior realizzatrice della squadra è la classe 2006, Prete, protagonista con oltre 13 punti a partita. La regia della squadra è affidata all’estro di Streri, mentre la rotazione è completata da Nicora, Bocchetti, Baron e Buranella. Elisa Furlani: “Treviso è una squadra molto giovane a cui piace correre, noi veniamo da una trasferta lunga e non abbiamo tanti giorni per preparare la partita, ma dovremo essere brave a controllare il ritmo e giocare le nostre carte.”