EuroCup - Partita chiave per l'Aquila Trento in casa contro l'Aris

EuroCup - Partita chiave per l'Aquila Trento in casa contro l'Aris
© foto di aquilabasket.it

La Dolomiti Energia Trentino, dopo una settimana sfortunata che ha visto prima la sconfitta al supplementare in EuroCup a Podgorica contro il Buducnost e quindi in campionato a Casale con la Bertram Derthona, è rientrata alla "base" per affrontare 8 giorni caratterizzati da tre importanti partite interne consecutive: a cominciare da domani, quando alle 20.00 alla Il T quotidiano Arena si alzerà la palla a due del nono turno di regular season nel girone B di BKT EuroCup contro l'Aris Salonicco. E' il match che chiude i round di andata del girone a 10 squadre, in cui i greci e i bianconeri occupano in coabitazione il sesto posto in classifica. Ecco perché, visto che proprio i 6 saranno i posti playoff assegnati dopo 18 partite di regular season, la sfida di domani è particolarmente delicata. Trento la affronta con gli stessi protagonisti delle ultime due uscite (ancora out Davide Alviti), ma con la voglia di riscattare due sconfitte brucianti e di regalare un'altra serata di spettacolo ed emozione al proprio pubblico. 

L'avversaria: Aris Midea Thessaloniki - L'Aris è una squadra di lunga tradizione nel panorama del basket greco e continentale, ed ha iniziato la stagione con un ottimo ruolino di marcia: in una formazione che fa prima di tutto della difesa il suo marchi di fabbrica, i giocatori di maggior talento offensivo sono la guardia statunitense Roberto Gallinat (13,9 punti di media nelle 8 precedenti sfide di EuroCup) e il greco Vassilis Toliopoulos (11,6 punti e 1,9 rimbalzi). Ma sono tanti i giocatori che possono avere un buon impatto realizzativo in un attacco molto equilibrato e attento a sfruttare i vantaggi: il canadese Carr Marcus è un incrursore con idee e mano (8,8 punti di media), l'ex Cremona Ismael Sanogo è un'ala che garantisce difesa e rimbalzi, oltre ai suoi 7,7 punti a partita. E occhio all'energia del nazionale angolano Silvio De Sousa intorno al ferro: il lungo classe '98 prodotto di Kansas University in poco più di 18' a partita produce 7,4 punti, 6,6 rimbalzi e 1,5 recuperi.