Audax Reggio Calabria-Laezza Salerno il prepartita

11.12.2010 15:49 di  Matteo Marrello   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Laezza Pallacanestro Salerno
Audax Reggio Calabria-Laezza Salerno il prepartita

Dopo due mesi la Laezza Pallacanestro Salerno ritorna in Calabria per l’11esima giornata del campionato di serie C dilettanti girone H, per far visita all’Audax Reggio Calabria, fanalino di coda del torneo ancora a zero punti dopo 10 turni. I calabresi, alle prese con problemi societari che hanno impedito l’allestimento di un roster (fino a questo momento) competitivo, hanno dato timidi cenni di ripresa negli ultimi tempi pur non riuscendo ancora a centrare un successo.
Sul fronte gialloblù Antonio Barbuto ha lavorato sul morale di Senatori e soci, avviliti dalla doppia sconfitta con Messina in trasferta e Agropoli in casa che li ha allontanati dalla vetta, finendo al quinto posto insieme ai cugini cilentani. Superato il tour de force dell’ultimo mese, durante il quale la compagine salernitana ha affrontato tutte le big del girone, il calendario, ora, dovrebbe essere a favore del team del presidente Sorgente.
Domenica, sulla carta, la gara di Reggio Calabria dovrebbe essere alla portata della Laezza, anche se lontano dal Palasilvestri è reduce da tre sconfitte consecutive maturate tutte in Sicilia con Racalmuto, Gela e Messina. Nella giornata del match-verità tra Canicattì ed Acireale, rispettivamente seconda e prima della classe, e con Cosenza impegnata a Salerno con un Delta in ripresa e Gela di scena a Battipaglia, una vittoria nel capoluogo calabrese potrebbe consentire un riavvicinamento ai piani alti della graduatoria, anche se il coach salernitano non si fida del pronostico. “Non pensiamo di andare a fare una passeggiata, perché di fronte avremo una squadra che ci terrà a centrare la prima vittoria in campionato. Si sono rinforzati con gli acquisti di Pellicanò e Meduri, affiancati da un nugolo di giovani addestrati a lottare fino alla fine. Dal nostro canto dobbiamo scendere in campo concentrati per 40 minuti se non vogliamo tornare a casa a mani vuote”, avverte Barbuto, che può contare su tutti gli effettivi che in settimana hanno ritrovato il buon umore e la voglia di tornare a vincere.