Lecco, esordio casalingo ma vittoria rimandata. Passa Marostica 61-73

Esordio casalingo ma vittoria rimandata
Sconfitta amara per il Basket Lecco, che deve rimandare la prima vittoria stagionale e arrendersi in casa alla Pallacanestro Marostica, squadra ostica e ancora in ritmo dopo le percentuali clamorose dell’esordio, capace di annientare con il 51% dal campo le ambizioni blucelesti. Il più classico dei bicchieri mezzi pieni vede la capacità della squadra di non sprofondare –sotto di 16 nell’ultimo quarto- e di lottare con unghie e denti fino al traguardo, nel contesto dell’ennesima rotazione corta e del nuovo infortunio di Todeschini.
La cronaca. Rientrato il capitano dopo una settimana senza allenamenti, con Giusto out e Angiolini a mezzo servizio, Coach Garetto schiera il miglior quintetto a disposizione, con Todeschini in regia, Meroni in guardia, Giadini in ala piccola, Negri in ala forte e Gambolati pivot. Risponde Coach Guadagnini con Vallini playmaker, Tasca guardia, Fevola e De Angelis ali, Campiello sotto le plance, mettendo sul parquet tanti elementi con diversi punti nelle mani.
In avvio è Todeschini a suonare la sveglia, con 3 punti frutto di un buon taglio e di un fallo subito, ma da lì in poi è un monologo ospite, con un parziale di 14-1 distribuito su tutti gli elementi del quintetto, tanto che Coach Garetto è costretto al time-out con 6’41” da giocare. Al rientro sono un paio dei suoi di Meroni e una magia di Negri a ricucire lo strappo (11-16 a 2’49”), mentre il time-out di Marostica non impedisce di andare al riposo sul 14-19.
L’avvio del secondo atto è sulla falsariga del primo, con Tisato e Soave a fare razzie nella metà campo bluceleste, consentendo agli ospiti di toccare nuovamente il massimo vantaggio (+11) a 4’33” dal termine, quando Coach Garetto ferma la partita sul 18-29. Al rientro i padroni di casa alzano i ritmi difensivi, confezionano qualche recupero e corrono di più in transizione; Negri sigla 4 punti in fila, mentre Giadini e Gambolati completano dalla lunetta, mandando al riposo con un -4 (28-32) e una difesa a zona che hanno il sapore di speranza.
L’intervallo frena l’impeto bluceleste ma la zona continua a dare qualche frutto, tanto che Marostica ci sbatte un po’ il muso e non riesco a prendere il largo, se è vero che a 5’07” dal termine il divario è ancora contenuto (37-44). Nel finale di periodo sono tre triple ospiti nel giro di un minuto a segnare lo strappo decisivo, mentre i punti di Gambolati e Giadini possono solamente limitare i danni e mandare all’ultimo intervallo sul 45-59, con il fiato corto e con i tiratori avversari in ritmo (71% da oltre l’arco nella frazione).
L’ultimo quarto è buono per un’ulteriore prova d’orgoglio dei padroni di casa che, sotto di 16 e mutilati dell’unico playmaker a disposizione -causa infortunio muscolare di Todeschini- riescono a tenere con orgoglio la testa dentro la partita. Giadini segna la tripla del -10 (59-69) a 1’17” dal termine, ma il risultato non è mai in discussione e il tabellone finale ferma il match sul 61-73.
Al termine, è Coach Garetto ad esporci la sua analisi: «Loro sono una squadra esperta e quadrata, che oggi ha distribuito un 47% da tre su più elementi, rendendo tutto difficile. Noi siamo un po’ a pezzi, perché l’assenza del playmaker, alla lunga, si fa sentire, mentre Negri e Angiolini hanno giocato senza allenamenti nelle gambe; dobbiamo recuperare gli infortunati e iniziare ad allenarci tutti insieme, come non facciamo da ormai due settimane»
Nulla da rimproverare ai ragazzi, comunque, che hanno messo in campo tutto quello che avevano: «c’è stato un momento in cui, con la zona, siamo riusciti a limitarli ma, quando Vallini è rientrato, eravamo un po’ sule gambe e abbiamo pagato. I ragazzi hanno cercato di dare il massimo ed è stato evidente, ma loro sono stati più bravi e hanno vinto la partita meritatamente»
Ulteriore tegola, considerata l’assenza di Giusto, l’uscita di Todeschini nell’ultimo quarto: «Siamo fiduciosi per Angiolini, che oggi ha giocato un po’ di minuti, ma preoccupati per Todeschini, che è scivolato nel finale e si è fatto male; per lui è un sospetto stiramento, sperando niente di peggio»
L’appuntamento è per sabato prossimo a Varese, dove l’avversario sarà quell’ABC Utensili Varese già osservato nel torneo di precampionato del Bione, in questo turno vittorioso 71-68 contro Bassano. Saranno importanti i responsi dell’infermeria e gli allenamenti in settimana, per rimettere insieme i pezzi e trovare i primi due punti stagionali.
I Tabellini:
Basket Lecco: Tallarita N.E., Meroni 7, Angiolini 4, Gambolati 13, Bassani 4, Todeschini 6, Perego N.E., Rossi, Negri 17, Giadini 10.
All. Paolo Garetto, Ass. Corrado Bocciarelli.
Pall. Marostica: Benassi 6, De Angelis 6, Tisato 9, Fevola 9, Benetti N.E., Vallini 10, Tasca 5, Soave 16, Campiello 12, Teso N.E.
All. Guadagnini Simone., Ass. Di Gianvittorio Pierpaolo