BCL | Igokea vs Pallacanestro Trieste: dove in TV, preview, diretta

La Pallacanestro Trieste affronta un crocevia fondamentale nel suo cammino in Basketball Champions League, impegnata questo pomeriggio in Bosnia Erzegovina contro l'Igokea per il terzo turno del Gruppo E.
Dove si gioca: alla SD Laktaši, martedì 21 ottobre, palla a due alle ore 18:00
Dove vederla in TV: diretta streaming DAZN. Aggiornamenti in tempo reale su questa pagina con la nostra diretta testuale.
Con Würzburg e Galatasaray a punteggio pieno, sia Trieste che i padroni di casa sono ancora a secco di vittorie dopo le prime due gare, rendendo questo scontro diretto cruciale per le speranze di qualificazione. I biancorossi arrivano alla sfida bosniaca a pochi giorni dalla pesante sconfitta subita al Taliercio contro Venezia, una prestazione che ha lasciato il segno e che richiede una pronta reazione d'orgoglio. Coach Gonzalez ha chiesto alla squadra di mostrare più attenzione ai dettagli, comunicazione difensiva e costanza offensiva, puntando a limitare le palle perse per bloccare i contropiedi avversari e a sfruttare le proprie doti balistiche per allargare la difesa e creare spazi per le penetrazioni. Da valutare fino all'ultimo la presenza di Jeff Brooks, assente contro la Reyer per affaticamento muscolare, il cui rientro potrebbe dare un importante contributo in termini di esperienza e fisicità.
L'Igokea, sebbene anch'essa a zero vittorie, occupa attualmente il terzo posto nel girone grazie a una leggermente migliore differenza canestri e vanta una solida tradizione nella BCL e nella Lega Adriatica. La squadra di coach Nenad Stefanovic predilige un basket fisico e ad alto ritmo, incentrato sulla transizione e sull'atletismo degli esterni. L'attenzione della difesa triestina dovrà focalizzarsi in particolare sul talentuoso backcourt composto dalla guardia americana - vista in Italia con Sassari - Breein Tyree (17.5 punti e 5 assist di media) e dall'altra point guard JeQuan Lewis, generatori di ritmo e creatività. Sotto canestro, la fisicità e l'esperienza del lungo serbo Strahinja Gavrilovic, cuore pulsante del reparto interno (18.0 punti e 7.0 rimbalzi di media), rappresentano un'ulteriore minaccia. Per Trieste sarà indispensabile migliorare la solidità nella transizione difensiva e a rimbalzo offensivo, trasformando le giocate individuali in occasioni di gioco di squadra, come più volte richiesto dal tecnico spagnolo. L'obiettivo è chiaro: trasformare la delusione recente in energia positiva e conquistare i primi fondamentali due punti europei.