"Scugnizzi per sempre" parte stasera su Rai Due la docuserie sulla Juvecaserta

"Scugnizzi per sempre" parte stasera su Rai Due la docuserie sulla Juvecaserta

Dopo il bagno di folla a Villa Giaquinto per l’anteprima nazionale del primo episodio di «Scugnizzi per sempre», un piccolo assaggio con la proiezione di un unico episodio della docuserie, è arrivato il momento, per gli appassionati di pallacanestro e non solo, di vedere i sei episodi (45’ ciascuno) dell’intera docuserie sulla favolosa storia della Juvecaserta, vincitrice nel 1991 di una impresa sportiva: fu la prima squadra del Sud Italia a vincere lo scudetto nel basket, battendo - alla quinta e decisiva partita finale dei playoff - la favoritissima Milano.

Si comincia stasera 21 agosto e poi con le altre puntate in prima nazionale il 24 e 25 agosto in prima serata su Rai Due e poi visibili anche su RaiPlay.  Il primo episodio, dopo alcune immagini della finale del 1991, parte dagli adolescenti Gentile ed Esposito (interpretati rispettivamente dai giovani cestisti Antonio Formato e Michele Foschino) che disegnano un tabellone sul muro di un bar per giocare e prosegue con i racconti dei due veri scugnizzi. Viene così ricostruito l’arrivo di Giovanni Maggiò e l’ingaggio, per compiere il salto di qualità, di Giancarlo Sarti e Boscia Tanjevic.

Le narrazioni vedono protagonisti, tra gli altri, uomini di basket come Dan Peterson, Antonello Riva, Dino Meneghin e Roberto Brunamonti. Il racconto va avanti con il brasiliano Oscar nonché con Francesco Piccolo, oggi scrittore ma cresciuto in quella famiglia a cui si deve la nascita della Juvecaserta. Con cinquemila minuti di interviste, un mese di riprese e due anni tra scrittura e post-produzione si rendono visibili alcuni dei numeri che testimoniano il duro, certosino e infaticabile impegno profuso per realizzare i sei episodi di «Scugnizzi per sempre».